Comunità energetica a Cassano, Dabraio: «Per una città sostenibile e senza sprechi»

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CASSANO MAGNAGO – «Con questo tipo di progetto, vincono tutti. È un’operazione win-win». Vince l’ambiente, vince l’economia, vince la socialità. Ne è certo Paolo Rolandi, amministratore unico della Cms, l’azienda speciale a Cassano Magnago. È stato lui ha presentare oggi, 4 aprile, il piano della Comunità energetica che prenderà il via in città e sul territorio, insieme all’assessore Rocco Dabraio (Territorio e Lavori Pubblici).

«La Cassano che vogliamo»

In un mondo in cui si parla di sostenibilità, di cambiamento climatico e di evoluzione in chiave green. Un mondo in cui la vita costa caro, le utenze crescono e le famiglie arrancano. Cassano vuole fare la sua parte, dando il via alla comunità energetica. «Siamo convinti che il Comune debba essere l’attore che lancia questo messaggio di responsabilità ambientale, economica e sociale», ha detto l’esponente della giunta Ottaviani. «Questo piano insieme al nuovo polo per l’infanzia 0-6 che è a impatto zero, gli atti di indirizzo per impedire il passaggio dei mezzi pesanti in centro e gli interventi di rigenerazione delle piazze mostra che idea abbiamo di Cassano: una città più sostenibile, senza sprechi, con i cittadini che vivono meglio».

Di cosa si tratta?

Dettagli spiegati dall’au di Cms. «La nostra azienda negli ultimi dieci anni ha mostrato sensibilità nei confronti delle questioni ambientali e sociali», ha detto Rolandi. «Le comunità energetiche sposano questa idea. Con un evidente vantaggio economico anche». Il territorio di competenza della cabina primaria a Cassano tocca anche Premezzo, Caiello, Cascinetta, Crenna, Sciarè, Santo Stefano, Bolladello, Peveranza. «Siamo pronti per fare un impianto di grande potenza, che si avvicina al mega watt di produzione». Con la garanzia di vedere enti affidabili, come associazioni sportive, realtà parrocchiali, Comune, Csm che «permettono di essere tranquilli e aderire alle Cer senza pensare alla fregature. Ma solo goderne i vantaggi».

L’accordo

Alla presentazione era presente anche l’ex sindaco Nicola Poliseno: «L’attuale amministrazione nasce da un accordo fatto durante i ballottaggi», ha aggiunto. «Abbiamo deciso di correre insieme unendo programmi differenti per creare un unico grande obiettivo. E questa ne è la dimostrazione. Sulla comunità energetica c’era un patto che poi ha coinvolto anche l’azienda speciale, un gioiello della nostra città». Così il presidente del consiglio comunale Maurizio Tosatti: «Spesso si dice che non si cambia, che si va lenti. Invece mi sembra di capire che in poco tempo abbiamo dato il calcio d’inizio alle comunità energetiche. Frutto di un accordo elettorale che sta portando risultati concreti».

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