CASSANO MAGNAGO – Contribuire a far nascere sul territorio comunale le Comunità energetiche e sostenere il loro sviluppo per provare a calmierare i costi del caro-energia attraverso azioni sostenibili sotto il profilo ambientale e virtuose nel lato sociale. Il centrosinistra di Gallarate (Pd, CèV, Lista Silvestrini) chiede all’amministrazione Cassani di seguire la strada intrapresa dal Comune di Cassano Magnago e promuovere questo nuovo sistema – incentivato dall’ultimo decreto legislativo – che punta a sfruttare a livello locale l’energia elettrica da fonti rinnovabili a costi decisamente inferiori a quelli offerti oggi sul mercato.
La mozione
La mozione, presentata questa mattina 12 novembre in conferenza stampa davanti alle scuole di via Tommaseo, «le uniche a Gallarate con i pannelli solari sul tetto», si articola in cinque richieste. La prima è implementare uno Sportello energia per la messa a disposizione dei cittadini di informazioni utili alla realizzazione di Comunità energetiche e all’accesso ai relativi contributi. La seconda è promuovere appositi incontri pubblici in collaborazione con i quartieri per illustrare alla popolazione le opportunità derivanti dalla costituzione di Comunità energetiche e le azioni che famiglie e imprese possono adottare allo scopo di perseguire obiettivi di risparmio energetico e di utilizzo di energie alternative; la terza è effettuare una mappatura del territorio comunale, identificare aree ed edifici pubblici e comunali dove realizzare impianti fotovoltaici e Comunità Energetiche; la quarta è definire un piano di lungo respiro di efficientamento energetico di tutto il patrimonio edilizio di proprietà comunale. Infine si chiede di valutare che il Comune di Gallarate diventi soggetto protagonista di una Comunità energetica capace di implementarsi nel tempo.
L’esempio di Cassano
«A Cassano non governa certo la sinistra, ma i nostri vicini di casa ci hanno offerto uno spunto in termini di capacità innovativa che ci spinge a chiedere a chi governa Gallarate di fare questo sforzo nell’ottica di un vantaggio ambientale e socio-economico», ha detto Giovanni Pignataro (Pd). «E’ una scelta green ed è una scelta che conviene a tutti, sia a chi immette energia nella Comunità sia a chi la riceve», ha sottolineato Michele Bisaccia (Lista Silvestrini). Infine Cesare Coppe (CèV): «Assistiamo continuamente ad azioni spot da parte di questa amministrazione che prova a rincorrere i bandi. Invece servono anche strategie e piani operativi di sviluppo che probabilmente non vengono nemmeno pensati ma di certo non vengono condivisi».