CASSANO MAGNAGO – Il programma amministrativo, la visione diversa della città, i retroscena dell’apparentamento che ha mescolato le carte a pochi giorni dal ritorno alle urne: Osvaldo Coghi e Pietro Ottaviani si sono confrontati negli studi di Malpensa 24 Web Tv in vista del ballottaggio che il prossimo 26 giugno decreterà il futuro sindaco di Cassano Magnago. Un dibattito serrato ma corretto, terminato con una stretta di mano che stempera l’avvelenamento del clima elettorale delle ultime ore.
Il confronto
Ottaviani, sostenuto da lista Poliseno, Fratelli d’Italia e Progetto Cassano 2032, è apparso concentrato, pacato e scaramantico: in mezz’ora di confronto non ha mai pronunciato la parola vittoria nonostante l’ampio margine di vantaggio con cui si presenta al secondo turno. Coghi, candidato sindaco di Forza Italia e Lega, ha dalla sua l’approccio sereno di chi è consapevole di aver già conquistato un risultato pregevole e per nulla scontato: arrivare al ballottaggio relegando il centrosinistra all’opposizione per altri cinque anni. Ora vuole giocarsi la sfida fino all’ultimo voto.