CASSANO MAGNAGO – La mancata distribuzione dei kit per la raccolta differenziata 2021 a Cassano Magnago ha un motivo. Ed è l’ennesima rivoluzione attraverso cui l’amministrazione comunale e Sieco puntano a raggiungere entro il 2023 quota 90% di raccolta differenziata. «Il sacco rosa per l’indifferenziato – annuncia il sindaco Nicola Poliseno – verrà sostituito da un bidoncino con Rfid dello stesso colore».
Il bidoncino rosa
Cassano Magnago è tra le città della provincia di Varese sopra i 20mila abitanti con la percentuale più alta di raccolta differenziata (84,8%). Secondo il primo cittadino ci sono però ancora grossi margini di miglioramento. «Quest’anno in alcuni mesi abbiamo raggiunto l’88%». La mastella chippata è la soluzione messa in atto che entrerà a regime dal prossimo maggio. I primi mesi dell’anno serviranno infatti per la distribuzione e per una massiccia campagna informativa.
Cardano al Campo l’ha introdotta nel 2018 e la percentuale di differenziata è schizzata da un cifra inferiore al 70% all’86,2. «Ricordo le critiche, ma esortai l’ex sindaco Angelo Bellora a non mollare, perché già allora ero convinto che la rivoluzione sta proprio qui. I cambiamenti spaventano sempre, ma con il bidone dotato di microchip la nostra tariffa puntuale lo sarà ancora di più».
Quanti rifiuti produco
Se la raccolta differenziata è ormai entrata nelle abitudini dei cassanesi da anni, la nuova sfida lanciata con le ultime campagne di sensibilizzazione è diminuire la produzione pro capite di rifiuti. «Per essere considerato un Comune “rifiuti free” bisogna avere una produzione di secco per abitante inferiore ai 75 chilogrammi. La media italiana è di oltre 400, mentre a Cassano siamo a 60, due chilogrammi in meno rispetto al 2018. La vera sfida è produrre sempre meno rifiuti e noi ci stiamo provando con risultati direi molto buoni», dice Poliseno.
La distribuzione del kit
Come spiegherà il sindaco nel dettaglio in Commissione Bilancio il 23 dicembre, cambierà anche il metodo di distribuzione dei sacchetti di vario colore. «Bisogna uscire dall’idea che la distribuzione avviene soltanto in un certo periodo, con le inevitabile code che si formano. Per il secco ci sarà il bidoncino e quindi il problema dei sacchetti non ci sarà più, mentre per le altre tipologie di rifiuti ciascuno si recherà allo sportello a prenderne di nuovi semplicemente quando li avrà finiti. Che sia a febbraio, a giugno o a dicembre».
Nel frattempo, con decorrenza 21 dicembre e fino a fine anno, lo sportello utenti di via Colombo a Cassano Magnago amplierà l’orario di apertura al pubblico, ovvero da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13, giovedì anche al pomeriggio dalle 15.30 alle 18.30.
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