CASSANO MAGNAGO – Piazza Italia, Piazza San Giulio, Piazza 25 aprile. Entro il 2024 cambieranno volto le tre principali piazze di Cassano Magnago. Una promessa, quello del sindaco Pietro Ottaviani e dell’assessore ai Lavori pubblici Rocco Dabraio, che comincia a prendere forma con i primi progetti, i soldi già stanziati a bilancio e un contributo regionale da 500mila euro che consente di iniziare a maggio con i lavori. Subito dopo il passaggio del Giro d’Italia.
Piazza 25 Aprile
Le risorse economiche in arrivo da Palazzo Lombardia verranno investite nel rifacimento complessivo di Piazza 25 aprile, rendendo così definitive le modifiche viabilistiche varate dalla ex amministrazione Poliseno e ormai entrate nelle abitudini dei cassanesi. Verranno insomma eliminati finalmente i guard rail in plastica bianchi e arancioni che fanno parte dell’arredo urbano della città da troppo tempo.
Sul tavolo dell’amministrazione c’è il progetto della M2L che ha vinto il primo premio del concorso di idee relativo alla riqualificazione e valorizzazione dell’ex area mercato (GUARDA LE IMMAGINI). Gli architetti hanno ridisegnato lo spazio urbano con aiuole poligonali e spazi pedonali senza perdere i parcheggi esistenti. Il progetto piace alla giunta che ora sta valutando se attuare due ulteriori modifiche viabilistiche, ovvero l’inversione del senso unico di marcia nel tratto di strada di fronte all’Ottica Trevisol e la pedonalizzazione della strada centrale che taglia in due il centro della piazza. Proprio qui si vorrebbe collocare il monumento ai caduti che al momento i progettisti hanno ridisegnato nell’estremità a nord.
La zona di San Giulio
Con un intervento da 300mila euro cambierà volto anche piazza San Giulio. E anche qui sono in corso valutazioni sulla modifica della viabilità. Sono tre le opzioni sul tavolo che verranno concertate insieme ai residenti e agli esercizi commerciali che si affacciano sul sagrato della basilica.
C’è un progetto di massima infine anche per il restyling di piazza Italia. Si tratta di un intervento da 450mila euro che vedrà la luce nel 2024 e che punta a fare da volano per il rilancio complessivo del centro storico, da troppo tempo zona depressa della città lasciata al degrado e all’abbandono.