CASSANO MAGNAGO – Le utenze non domestiche raggiungono una riduzione della Tari fino al 100%, per il periodo che va dall’8 marzo al 7 giugno di quest’anno. Ora che la crisi Covid torna a far paura, Cassano Magnago non si scorda le difficoltà economiche che l’emergenza sanitaria ha causato durante il lockdown. E lo dimostra la manovra per la tassa dei rifiuti che verrà presentata in Commissione Bilancio questa sera, 26 ottobre. Non solo, si è chiuso la scorsa settimana il bando del Duc (Distretto urbano del commercio), attraverso il quale Regione Lombardia ha destinato 110mila euro alle imprese del territorio per il rilancio delle attività: 30 aziende di Cassano saranno premiate.
L’ultimo di molti provvedimenti
«L’avevamo promesso come segno di attenzione», spiega il primo cittadino Nicola Poliseno. «Abbiamo stanziato i soldi necessari nel bilancio, e con la delibera di stasera verrà formalizzato». Questo provvedimento – che chiude un sistema di agevolazioni rivolte alle aziende da 370mila euro («fondi nostri») complessivi – è rivolto a 900 imprese, cubando oltre 180mila euro di interventi. «Sono agevolazioni che vanno dallo sconto della Tari – prosegue il primo cittadino – allo sconto Tosap per i mercati e per i bar che hanno messo i tavolini. Ma riguardano anche lo sconto rivolto ai commercianti che pagano un affitto al Comune, come nel caso della piscina».
La riduzione per le utenze non domestiche
La scadenza del conguaglio era già stata posticipata al 31 dicembre. Per le utenze non domestiche, come anticipato, è prevista una riduzione automatica del 100% sulla tariffa fissa, per il periodo che va dall’8 marzo al 7 giugno. «Questa agevolazione è rivolta solo ad alcune categorie», precisa Poliseno. «Saranno quindi escluse quelle attività che hanno continuato a lavorare in questi mesi: supermercati, banche, farmacie, uffici postali e, in generale, tutto il mondo degli alimentari». Il provvedimento riguarderà esclusivamente gli utenti non domestici in regola, con il pagamento della tariffa Tari per il 2019 e gli anni precedenti.
Agevolazioni per le utenze domestiche
Le agevolazioni per le utenze domestiche saranno di 20 euro «su base annua, qualora si fosse in possesso dei requisiti previsti da Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente)». La riduzione è quindi destinata alle famiglie con Isee non superiore a 8.265 euro, ai nuclei familiari che contano più di 3 figli a carico e con un Isee che non va oltre i 20mila euro, ai titolari di reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza.
La domanda può essere presentata entro il 31 gennaio del 2021. Ed è valida solo in presenza di un attestazione Isee valevole per quest’anno. La riduzione si applica a tutte le utenze attive nel 2020, dichiarate al 31 dicembre.
Contributi ai negozi, subito i bandi dai Distretti di Cassano, Malpensa e Castelli