CASTELLANZA – Un dibattito filosofico con gli studenti dell’istituto “Facchinetti”? In biblioteca a Castellanza si può, sabato 27 maggio dalle 17 alle 19, nell’ambito dell’iniziativa “La risposta più ragionevole“, che la scuola superiore di via Azimonti ha realizzato grazie ai fondi del PON (Programma Operativo Nazionale) 2014-2020 “Per la scuola – competenze e ambienti per l’apprendimento“. Gli studenti dei laboratori di filosofia dell’Isis Facchinetti incontrano la cittadinanza per dibattere su temi controversi, un’occasione per promuovere il pensiero critico e la cultura del dialogo.
Dal laboratorio al “campo”
L’incontro, a ingresso libero, è in programma nella sala conferenze della Biblioteca Civica di Castellanza in piazza Castegnate. Per i ragazzi del “Facchinetti” sarà un’occasione per testare “sul campo” le competenze dialogiche esercitate nel laboratorio di filosofia, imparando sia ad analizzare logicamente una tesi, sia a gestire l’emotività che, se non controllata, rischia di trasformare il confronto in uno scontro. Di fronte al pubblico, gli studenti proveranno a coinvolgere i partecipanti nel confronto su temi complessi, in modo da riflettere insieme sulle sfide del dialogo nel mondo contemporaneo e sulle strategie da mettere in atto per trovare insieme la risposta più ragionevole a domande controverse.
Debate? No, inquiry dialogue
Le metodologie dialogiche superano i modelli competitivi del dibattito (l’ormai sempre più diffuso “debate”) e si basano piuttosto sul dialogo socratico e l’inquiry dialogue, il dialogo in cui il gruppo lavora insieme come una comunità di ricerca. Se nel primo appuntamento di sabato 13 maggio il macrotema riguardava il rapporto con gli altri, tra discriminazione e inclusione, domani, sabato 27 maggio, il macrotema riguarderà la memoria storica, in particolare la tensione tra la ricerca della giustizia e la necessità del perdono.