CASTELLANZA – «Abbiamo fatto una scelta coraggiosa per permettere, soprattutto ai più giovani di ritornare a fare sport dopo mesi di stallo», annuncia il sindaco di Castellanza. Infatti, giovedì 10 settembre, l’amministrazione Partecipiamo ha incontrato le società sportive che useranno le strutture comunali, indicativamente a partire dal 5 ottobre.
Un successo non scontato
Un incontro tra il primo cittadino Cerini, il consigliere comunale con delega allo Sport, Luigi Croci e le associazioni sportive che utilizzeranno le palestre del Comune. «Non tutte le amministrazioni del territorio sono riuscite a far ripartire lo sport, ma noi siamo fieri di aver condotto un dialogo proficuo ed essere arrivati a questo risultato», dicono da Palazzo Brambilla.
Nel rispetto della sicurezza
Nel corso dell’incontro è stato illustrato dettagliatamente dai funzionari dell’ufficio Sport il protocollo che dovrà essere adottato e sottoscritto per prevenire il diffondersi del virus tra gli atleti ed allenatori delle società sportive coinvolte.«Si tratta di una scelta che ovviamente comporta qualche rischio, ma abbiamo ritenuto doveroso fare questo tentativo. Noi ci impegniamo a predisporre quanto necessario per poter operare nella massima sicurezza nelle palestre», spiega Croci.
Infatti verranno installati i dispenser di gel igienizzante per le mani, l’occorrente per sanificare attrezzi e locali e percorsi predefiniti d’ingresso e uscita, sistemi di aereazione che saranno installati per migliorare il ricambio d’aria. Inoltre, al termine dell’attività giornaliera, un’azienda specializzata sanificherà completamente le palestre in modo da renderle disponibili per l’attività scolastica del giorno seguente.
Il Comune darà contributi alle associazioni
Un impegno non solo ideologico, ma anche economico perché la sanificazione verrà pagata sia dal Comune sia dalle associazioni. «Abbiamo voluto dimostrare ancora una volta la nostra vicinanza alle società nella promozione dello sport cittadino. Tale sostegno è ulteriormente rafforzato dai contributi comunali che le società sportive riceveranno a breve e di pari entità rispetto all’anno precedente nonostante il blocco delle attività sportive ed alle riduzioni delle entrate nelle casse comunali causato dal coronavirus», dichiara Cerini.
Lo sport è essenziale per tutti
«L’impegno da parte delle società sportive è importante ed è determinante la loro collaborazione per poter operare in sicurezza, rispettando il protocollo, allo scopo di evitare il diffondersi del virus o peggio la richiusura delle palestre. Le premesse per operare correttamente evidenziate nel corso dell’incontro ci sono tutte – conclude il sindaco – per permettere a giovani ed adulti di fare una sana attività sportiva che fa bene al fisico ed alla mente. Riteniamo importanti queste attività che potranno diventare momenti di sfogo, in particolare per i ragazzi di età scolare che durante le ore di lezione dovranno necessariamente rispettare disposizioni e misure rigide».
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