Castellanza, il giudice: niente risarcimento per l’ex direttrice della farmacia

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CASTELLANZA – Niente reintegro, come da sentenza del gennaio 2021 e niente risarcimento dal momento che il giudice del lavoro del tribunale di Busto Arsizio ha rigettato il ricorso. E costretto la ricorrente a pagare le spese legali. Insomma, Sara Costingo, l’ormai ex direttrice della farmacia comunale, coinvolta nell’affaire Castellanza servizi e patrimonio, si è vista respingere anche la possibilità di ottenere un indennizzo.

La sentenza del giudice del lavoro

E costituito da una “paginetta” il dispositivo del giudice del lavoro del tribunale di busto. Che in poche righe scrive “rigetta il ricorso” e che “condanna la ricorrente al pagamento delle spese di lite liquidate in favore della società convenuta che si liquidano in complessive euro 1.500 per compensi, oltre spese generali”.

Occorre poi ricordare che la questione dell’ex direttrice della farmacia, ma in modo particolare il licenziamento in seguito alle vicende giudiziarie erano state oggetto di un’interrogazione dei consiglieri di comunali Mino Caputo e Michele Palazzo.