BUSTO ARSIZIO – «Va bene l’ospedale unico, ma il progetto è ancora troppo lontano. Oggi il problema è anche quello di pensare ai pazienti e ai loro famigliari». E ancora: «Abbiamo protocollato la richiesta di convocare la commissione straordinaria Nuovo Ospedale Busto Arsizio – Gallarate, poiché credo che sui temi legati al presente e al futuro dell’ospedale si debba avere un confronto continuo, ma soprattuto una sede istituzionale nella quale venire a conoscenza di come stanno le cose».
La notizia che l’ospedale di Busto Arsizio non avrà più posti letti per l’Oncologia, spostata a Gallarate, ha subito aperto una serie di riflessioni nel gruppo consigliare di Busto al centro, che per voce di Luca Castiglioni, mette sul tavolo «alcuni riflessioni, qualche preoccupazione» e ribadisce : «Continuiamo a pensare che sull’argomento il primo cittadino, tra l’altro citato anche dal comunicato di Cinzia Colombo, si debba muovere e far sentire il peso politico di un primo cittadino alla guida di una città di 80 mila abitanti».
Pensare ai pazienti
Luca Castiglioni lo premette: «Non siamo certo contrari al nuovo ospedale e comprendiamo anche il fatto che i cambiamenti in atto hanno quale ratio il futuro nosocomio di Busto e Gallarate». Detto questo, il consigliere di Bac ci mette qualche “però”: «Innanzi tutto penso a pazienti e famigliari. Mantenere qualche letto a disposizione per il malato oncologico sarebbe stato opportuno, poiché non sempre è semplice e possibile gestire il paziente oncologico a casa. Inoltre il mantenimento dei letti a Busto avrebbe permesso non sovraccaricare gli altri reparti come invece spesso accade». Non solo. «E’ vero, come ha ribadito il direttore generale Porfido, che a Busto verrà rafforzata l’offerta ambulatoriale, ma d’altro canto l’assenza di posti letti con l’accorpamento a Gallarate di un reparto così delicato resta un problema importante. Tanto più che l’ospedale unico è un progetto che, se va bene, si vedrà realizzato tra almeno cinque anni. Insomma non è dietro l’angolo».
La politica sia attenta
Castiglioni poi rinnova l’appello già fatto qualche settimana fa e che causò una pesante reazione da parte del sindaco in consiglio comunale: «Resto convinto che ognuno debba fare la sua parte, ma non in maniera individuale. Il sindaco Antonelli faccia sentire la sua voce, i consiglieri la loro, ma poi insieme è anche giusto trovare momenti istituzionali di conoscenza della situazione e di confronto. Per questo reputo la commissione sul nuovo ospedale molto importante, poiché i problemi attuali del nostro ospedale e il progetto del nuovo nosocomio va affrontato su più piani e non in ordine sparso».
L’interrogazione del Pd
Accanto alla richiesta di convocazione della commissione straordinaria Nuovo 
Ospedale Busto Arsizio – Gallarate c’è anche un’interrogazione del Partito democratico inerente lo spostamento dell’Oncologia da Busto Arsizio a Gallarate. Interrogazione nella quale si chiede di approfondire anche quanti e quali reparti dell’ospedale di Busto sono stati chiusi a partire da gennaio 2019 e quanti di questi sono stati trasferiti a Gallarate; quanti e quali reparti dell’ospedale di Gallarate sono stati chiusi a partire da gennaio 2019 e quanti di questi sono stati trasferiti a Busto Arsizio e sulla base di quale criterio avviene la scelta di chiudere e/o accorpare i reparti tra i due nosocomi e se, a seguito delle chiusure e accorpamenti sinora attuate, nei reparti siano diminuiti i posti letto disponibili.