BUSTO ARSIZIO – L’emergenza covid ha lasciato il segno, in tutti sensi. Figuriamoci per chi, come nel caso del presidente della Sport Management Sergio Tosi, ha fatto della gestione dei complessi natatori il suo core-business. Una crisi economica generalizzata che si ripercuote inevitabilmente sullo sport, con la squadra di pallanuoto di Busto Arsizio di fronte probabilmente ad uno snodo cruciale, per non dire esistenziale, con la non riconferma dopo sette incredibili stagioni (promozioni dalla B alla A1, finale di EuroCup, Final( di Champions) di coach Marco Baldineti. Per la sostituzione di Gu, che a Busto sarebbe rimasto anche a fronte di una riduzione, si va verso una soluzione interna, con un ballottaggio fra un’ipotesi tecnica con Maurizio Migliaccio e una pista più… al passo coi tempi con il cubano Juan Ramon Garcia, al momento favorito.
I mastini dell’oramai ex Baldineti
Pur essendo stati gli ultimi pallanuotisti a disputare una gara ufficiale di campionato, l’8 marzo a Firenze, i mastini da allora sono rimasti in attesa prima delle decisioni della Federnuoto, ora delle comunicazioni del proprio presidente Tosi. La sensazione che aleggia nell’ambiente della pallanuoto, dove Milano e Catania stanno cercando un titolo di A1 da poter acquisire, è che la Sport Management sia prossima ad un inevitabile ridimensionamento organico.
Patron Tosi attendista
Ecco la nota stampa del numero uno di Sport Management Prof. Sergio Tosi in merito all’attività della squadra Sport Management Pallanuoto: “Nei prossimi giorni faremo una call con i nostri atleti, perché anche noi siamo in attesa della pubblicazione, da parte del ministero dello sport, delle linee guida e dei protocolli igienico-sanitari per la riapertura degli impianti sportivi. Aspettiamo dunque l’ufficialità poi sarà nostra cura comunicare ai tesserati come si chiuderà la stagione, al di là del campionato di serie A1 che è già stato dichiarato come concluso dalla Fin, e per iniziare a decidere insieme del da farsi sul futuro».
Ma da Busto Grillo rilancia
Uomo di fiducia del main sponsor Renault Paglini, nonché stretto consigliere di patron Tosi, Claudio Grillo – mente e deus ex machinae della fusione Busto Sport Management – rassicura la piazza: “Con Tosi siamo sempre stati in totale sintonia e lo siamo tutt’ora. E’ evidente che siamo di fronte ad una situazione emergenziale che andrà affrontata con pragmatismo e razionalità, ma se volete sapere se la pallanuoto a Busto sopravviverà, ad oggi mi sento di rispondere dicendo che Busto ha sempre avuto una sua squadra di pallanuoto e continuerà ad averla. Poi è ovvio che ogni progetto dove essere per prima cosa sostenibile, ma di questo e di altro dovremo parlarne più avanti, quando il quadro della situazione sarà più chiaro”.