Il Comune di Germignaga acquista la Casa del Popolo. «Patrimonio per i cittadini»

GERMIGNAGA – Un patrimonio prezioso di Germignaga sarà a disposizione della collettività. L’amministrazione comunale guidata dal sindaco Marco Fazio ha concluso l’iter per l’acquisizione della Casa del Popolo, stabile di grandi dimensioni situato nel centro del paese (qui sopra in una foto d’epoca). Il futuro è tutto da costruire, tra riqualificazione e scelta della destinazione: saranno coinvolti i residenti.

Un lungo percorso

A darne notizia è lo stesso primo cittadino (nel riquadro a sinistra), che ricorda la conclusione di un percorso iniziato con le amministrazioni a guida Garagnani. «Non appena si è aperta la possibilità (per un certo periodo non ammessa) di un acquisto di immobili da parte delle amministrazioni, ci siamo mossi con il massimo impegno per raggiungere questo risultato, volendo salvaguardare una funzione pubblica di questi spazi e conoscendo anche gli auspici dell’assemblea dei soci della Società cooperativa “Casa del popolo – sempre avanti”, proprietaria dell’immobile. Tra i soci, mi sembra importante ricordare soprattutto la compianta Maria Quadri, che sarebbe stata felice di questo esito». Un percorso non facile, per il quale il sindaco ringrazia professionisti come il professor Boscolo e il segretario comunale Ottavio Verde, fino all’avvocato Franzetti e al notaio Vito Candiloro, come pure il presidente del Cda della cooperativa Cuomo e le eredi Quadri.

Il costo dell’operazione

A fronte di una perizia di stima del valore del bene che ammontava a 465.141,60 euro l’amministrazione comunale ha concluso l’acquisto per un prezzo di 250mila euro. «Va precisato che parte del prezzo di acquisto rientrerà nelle casse comunali, a titolo di compensazione di pendenze fiscali esistenti», sottolinea il sindaco. Quindi lo sguardo ad un futuro da scrivere insieme ai cittadini. «L’amministrazione si attiverà per iniziare, insieme a professionisti esperti nel settore, una valutazione di fattibilità e delle potenziali destinazioni di questo bene. Sarà inoltre necessario iniziare la ricerca di possibili fonti di finanziamento (attraverso bandi o richieste di contributi) per un intervento di riqualificazione che sarà sicuramente oneroso. Le dimensioni delle aree e la loro complessità imporranno ragionamenti a lungo termine, sia sugli interventi che sulla gestione».

Obiettivo partecipazione

«Ma, come si è detto – conclude Fazio – crediamo che la Casa del Popolo sia, e dovrà essere sempre di più, un luogo centrale per i cittadini. Insieme a loro e alle diverse componenti della nostra comunità, avvieremo un percorso partecipato per definire quali funzioni andare ad includere nel progetto di ristrutturazione, ascoltando i bisogni e cercando soluzioni condivise. È una sfida grande, che lasciamo o – auspicabilmente – affronteremo, nel prossimo mandato amministrativo».