Da 8 anni il Quarto Stato: cultura, impegno civile e divertimento a Cardano

Quarto Stato Cardano Compleanno

CARDANO AL CAMPO – A ottobre 2011 nasceva all’interno della cooperativa Casa del popolo (sorta addirittura nel 1905 a Cardano al Campo) il Circolo Quarto Stato. Musica, parole, libri, brindisi e festa celebreranno un traguardo che, «con gioia e orgoglio, unisce tutti gli amici e compagni del Circolo».

Il Circolo Quarto Stato

«Contro ogni previsione siamo arrivati a 8 anni di musica, libri, teatri, racconti, progetti, festival, collaborazioni che non ci saremmo mai sognati di vantare e tanta, tantissima gente e partecipazione», dicono i responsabili del Quarto Stato. «Tutto questo aggiunto alla buona birra, il buon vino e la buona cucina che ha magicamente reso il Circolo il “bar dove ci si ritrova, nostra alcova”», per citare Guccini.

Quarto Stato Cardano Compleanno

Il programma del compleanno

Questa sera, sabato 12 ottobre, si esibiscono i Diablo Rey,  un incontro di culture e sonorità sudamericane, elegante cumbia e flow andino per il loro Tenemos Todo Tour 2019.
Domenica ci sarà invece l’evento “Por la vida y por la libertad”: Andrea Cegna (Radio Popolare e Radio Onda d’Urto) racconta il Chiapas a 25 anni dalla rivoluzione zapatista attraverso un libro e una mostra. Sul palco il live de “Gli Elegantissimi”: La Dava dei Vallanzaska, Elton Novara, Jam Kesten di Radio Popolare e Taco Torres daranno vita a un originalissimo spettacolo di cover.

Il Quarto Stato secondo Mari

L’esaustiva descrizione di Alessandro Mari, arrivato nel 2011 per presentare il libro “Troppa umana speranza”, aiuta a capire cos’è il Quarto Stato di Cardano e l’atmosfera che si respira al suo interno:

In questo presente, dove spesso l’indifferenza e il cinismo sembrano valori, beh, a Cardano al Campo ho trovato una di quelle perle preziose. Entusiasmo. Che ancor prima di essere un valore, massimo nella mia visione delle cose, è un profumo. Si sente nell’aria. Lo si respira. Ho presentato il libro ieri sera lì, al Quarto Stato, circolo della Casa del Popolo, la cui storia, di per sé, è affascinante. Fondata all’inizio del novecento e un tempo gloriosa, poi dismessa, infine risorta grazie a un gruppo di giovinastri che tra studi e lavoro hanno sentito la voglia di creare un luogo dove radunarsi, condividere musica, pensieri, idee e parole. E che hanno accettato l’azzardo di un’impresa, perché rischiano in proprio per tenere in piedi la baracca. Pareti gravide di storia (c’è di mezzo pure l’Anpi), ma che restituiscono il suono delle band dal vivo. Perciò, si capisce, chiacchierare dopo aver assaggiato la cucina del Quarto Stato (ottima polenta, ottima carne), è stata un’esperienza corroborante. Perché lì, seduti a sorseggiare caffè e vino, ad ascoltarmi, c’erano diverse generazioni. Chi, quella vecchia Casa del Popolo, l’ha vissuta e vista chiudere, chi adesso l’ha riaperta e la frequenta. Insomma, vecchi e giovani assieme. Vino assieme a birra. Iphone assieme a coppole e cappelli di velluto. E nel locale, tra i tavoli e le sedie, c’è pure una piccola scaffalatura. Si offrono libri a chi si accomoda per un quarto d’ora… Se capitate da quelle parti, non esitate.

Quarto Stato Cardano Compleanno – MALPENSA24