Dall’Agenzia delle Entrate a centro civico. Via al progetto di Legnano per San Paolo

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LEGNANO – Trasformare in nuovo centro civico del quartiere i 200 metri quadrati al piano terra del palazzo dell’Agenzia delle Entrate in viale Sabotino (nella foto), attualmente destinati a uffici ma inutilizzati. È quanto prevede il progetto di fattibilità tecnico economica del Centro civico di San Paolo approvato oggi, giovedì 17 novembre, dalla giunta di Legnano.

«Di centro civico a San Paolo si parla da anni, in ogni campagna elettorale si sono spese parole e promesse a riguardo: adesso per la prima volta c’è, nero su bianco, il primo passo progettuale per realizzarlo». Così l’assessore alla “città bella e funzionale”, Marco Bianchi, commenta la delibera. L’intervento, che interessa esclusivamente la parte coperta del futuro centro civico, ha un importo di 400.000 euro, finanziato con fondi propri dell’amministrazione comunale.

Bianchi: «Sarà pronto entro un anno»

«Il cronoprogramma – prosegue Bianchi – prevede la redazione del progetto esecutivo, la gara per i lavori e la loro esecuzione che ci auguriamo possa terminare entro fine 2023. Quanto alla parte esterna del centro, sul terreno di proprietà comunale tra le vie Carducci e Siena è nostra intenzione procedere con la stesura del progetto nel 2023 e andare alla gara e ai lavori nel 2024. Mi preme sottolineare come questo progetto nasca da un processo partecipativo realizzato da ABCittà con il quartiere nei primi mesi dell’anno. Sono state raccolte proposte e idee sulle funzioni da ospitare, esaminate, quindi passate agli uffici per tradurle in una soluzione progettuale; soluzione illustrata venerdì sera nell’incontro promosso dalla Consulta territoriale Oltrestazione. Un intervento importante – conclude l’assessore – nel percorso di creazione della città policentrica».

Il progetto nel dettaglio

L’intervento prevede la demolizione delle attuali separazioni con pareti mobili e la formazione di tramezze che definiranno le nuove funzioni previste: un ufficio per funzioni amministrative e/o organizzative, una sala polivalente e una sala riunioni. La separazione tra sala polivalente e sala riunioni sarà realizzata con una parete mobile manovrabile, che renderà modulabile lo spazio in relazione al pubblico da accogliere.

È prevista la sostituzione dei serramenti interni ed esterni, insieme alla realizzazione di una controparete isolata per separare i nuovi locali dagli uffici dell’Ade. Il controsoffitto dovrà essere adeguato alla nuova distribuzione degli elementi impiantistici, oltre a prevedere un adeguato isolamento acustico e termico. Sarà rifunzionalizzato il blocco dei servizi igienici e realizzata una parete con cui si ricaverà uno spazio dell’attuale archivio, utilizzabile dai fruitori del centro civico come deposito di materiali e attrezzature. Previsti anche l’adeguamento degli impianti elettrici, termici, idrico-sanitari e antincendio; la riqualificazione energetica (sostituzione delle lampadine con sistemi Led) e la posa di sistemi automatizzati con fotocellule per l’accensione e lo spegnimento luci; e interventi di riqualificazione dell’area esterna, in corrispondenza del nuovo ingresso.

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