MALPENSA – Nuove procedure per quanto riguarda l’accesso e la sosta dei veicoli industriali nella cargocity a Malpensa: a definirle, l’ordinanza 3/2018 emessa dall’Enac che da ottobre ne regolamenta le aree.
Limiti agli accessi
Nello specifico, l’ordinanza Enac stabilisce che, a poter accedere e sostare nei parcheggi all’esterno di cargocity, sono soltanto gli operatori aeroportuali per attività di servizio (con l’obbligo di esibizione di tessera aeroportuale), gli autisti o i dipendenti di ditte di autotrasporto limitatamente ai tempi necessari alla consegna o al ritiro delle merci, e infine gli utenti, per il tempo necessario al disbrigo di pratiche presso gli uffici. Tutti i veicoli devono seguire le indicazioni della segnaletica orizzontale e verticale. Nei pressi delle ribalte dei magazzini di fronte alla zona doganale sono ammessi gli autisti o gli incaricati delle imprese di autotrasporto, per il tempo limitato alle operazioni di carico e scarico dei camion e a patto di possedere dispositivi di protezione individuali; altre tipologie di persone potranno accedere solo se accompagnati da un incaricato di Alha e Mle.
Aree doganali
Per quanto riguarda invece l’accesso alle aree doganali dei magazzini, questo avviene solo in punti specifici che permetteranno l’accesso di una persona per volta, munita di badge personale, con controlli di sicurezza a cui saranno sottoposti tutti. L’introduzione e il prelievo di merci nell’area import-export sarà svolta soltanto dagli addetti al servizio (la Guardia di Finanza possiede l’elenco delle persone autorizzate), gli unici a poter entrare e uscire dalle aree doganali senza transitare dal punto unico. L’accesso al piazzale degli arei avviene soltanto tramite postazioni presidiate da guardie giurate, e concesso comunque solo al personale addetto alla movimentazione di merci da e per gli aerei, agli Enti di controllo, al personale dei vettori aerei e al personale degli handlers di rampa addetti al trasporto di merci da e per l’aereo.
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