I Do.Ra. ricordano il “loro” San Martino. Verdi e Sinistra: «Intervenga Piantedosi»

DUNO – Fiaccole, rune e striscioni: il gruppo nazifascita dei Do.Ra. è salito in cima al San Martino, luogo simbolo della Resistenza come già avvenne qualche anno fa. Episodio che ha subito sollevato le proteste delle sigle antifasciste e di Onorio Rosati, consigliere regionale di Alleanza Verdi e Sinista.

Profanato il San Martino

«La comunità dei Dodici Raggi (Do.ra) le scorse notti – scrive in una nota Rosati – come purtroppo succede da anni, ha di nuovo deturpato il monte San Martino a Varese piantando rune di legno e srotolando striscioni in memoria dei caduti nazistifascisti che li morirono nella prima battaglia della Resistenza nel 1943. Apologia di nazismo, manifesti con SS che brindano e deliranti proclami diffusi via telegram non sono ancora sufficienti a chiudere questo sodalizio che in un paese con una costituzione antifascista non dovrebbe esistere. Gli stessi, in occasione dello scorso 25 aprile fecero irruzione ad Azzate per interrompere violentemente una iniziativa antifascista. Ci chiediamo che cosa aspetti lo zelante ministro degli Interni Piantedosi ad intervenire».

do.Ra San Martino – MALPENSA24