GALLARATE – Prima dello sport, ci sono i suoi valori. Lo dimostrano due riferimenti come Marco Parolo e Rino Gattuso, che di campi da calcio ne hanno calcati. Fino a tramandare la propria esperienza ai giovani talenti che oggi vestono le maglie delle loro scuole calcio. Due società che lo scorso weekend si sono date appuntamento sul rettangolo da gioco ai Ronchi di Gallarate, per un’amichevole. Da una parte c’erano i padroni di casa, il Torino Club di Parolo. Dall’altra c’era la scuola calcio calabrese “Asd Forza Ragazzi” di Gattuso, in trasferta da Schiavonea.
Dalla Serie A ai giovani talenti
Un match fuori programma, solo per fare emergere tutti quei valori che lo sport è in grado di trasmettere attraverso la passione per il calcio. E nel segno del sano agonismo, ovviamente. Non potrebbe essere diversamente quando dietro ci sono due big del rettangolo da gioco. Il gallaratese Parolo, ex centrocampista della Lazio e della Nazionale che adesso è nel team dirigenziale del Torino Club, dove lui stesso ha dato i primi calci a un pallone. E poi Gattuso, ben noto anche a chi non segue questo sport: ex numero 8 del Milan, che insieme a delle vere e proprie leggende rossonere ha scritto la storia del club.
Team a confronto
In campo, invece, spazio ai giovani: «Una bell’amichevole e un bel confronto», commenta Secondina Sandri della dirigenza del Torino Club di Gallarate. «Due scuole calcio di due giocatori – uno del nord, l’altro del sud – che alla fine delle loro carriere hanno portato avanti i valori dello sport. Con dei gruppi fantastici». A margine della partita, le società si sono scambiate dei doni: i gallaratesi hanno regalato agli ospiti una sciarpa e un gagliardetto, mentre i ragazzi di Gattuso – presieduti da Valentino Guerriero – hanno consegnato una targa. «Ci hanno invitato in Calabria e non vediamo l’ora di raggiungerli per giocare», prosegue Sandri. «Il concetto che viene portato avanti è che essere sportivi è la cosa più importante, prima dei tre punti: le partite si vincono negli spogliatoi, ancora prima che sul campo».