Storia incredibile che arriva dall’Australia. Un dobermann di nome Khan si avventa sulla piccola padroncina Charlotte Svilicic di 3 anni e ringhiando, fra le urla della madre di costei, la lancia in aria nel giardino di casa dopo averla afferrata fra i denti (senza lasciarle alcun segno). Nello stesso istante ingaggia una battaglia con un serpente che stava per morsicare la piccola, riportando lui stesso un morso – che poteva essere letale per la bimba – alla zampa destra. L’ennesimo atto di silenzioso eroismo di un fedele amico dell’uomo, anzi, in questo caso, di una bambina.