BUSTO ARSIZIO – La stagione della Futura Volley Giovani si è appena conclusa e per la squadra della famiglia Forte è tempo delle prime ineluttabili partenze, con tanto di lacrime di commozione. Rebecca Latham, opposto statunitense, ha passato con successo i tryouts per giocare nella prossima stagione nella V-league sudcoreana (dove per due anni è stata protagonista Valentina Diouf) e nel 2021/22 farà dunque parte della IBK Altos, squadra della Banca Industriale di Corea con sede a Hwaseong e con tre scudetti in bacheca. Grazie alla collaborazione del responsabile media Dario Cordella e della team manager Beatrice Francesconi, siamo riusciti ad intervistare – in esclusiva per M24 – Becca, per chiudere così il cerchio sulla sua avventura italiana, a poche ore dal suo imbarco a Malpensa.
Due anni alla Futura
“Sono stati due anni importantissimi per me e le due migliori stagioni per la mia carriera pallavolistica, sono stati anche campionati difficili. Io avevo bisogno di questa avventura: ho imparato a superare le difficoltà sia a livello personale che di squadra. Sono cresciuta molto tecnicamente e, soprattutto nel secondo anno, anche mentalmente grazie al grande staff della Futura. Non cambierei proprio niente di questi due anni”.
La nuova avventura in Corea
“Sono davvero emozionata e sorpresa di essere stata selezionata per il campionato coreano. Sono certa che per me sarà una nuova grande avventura. Sono altrettanto sicura che non sarei mai stata selezionata senza questi miei due anni a Busto”.
Busto nel cuore
“Fin da quando sono arrivata, sapevo di aver fatto la scelta giusta per la mia carriera e che sarebbe stata un’esperienza fondamentale per me. Già da come mi hanno accolta tutti a braccia aperte mi sono resa conto che sarebbe andato tutto bene. Le amicizie e le relazioni che ho sviluppato qui saranno importanti per tutta la mia vita. Non serve piangere ora che parto (ma qualche lacrima scende comunque, ndr) perché sicuramente tornerò in Italia e a Busto a trovare le persone cui voglio bene”.
Un pensiero a Lucchini e alla famiglia Forte
“Apprezzo tantissimo Matteo Lucchini. È un grande allenatore che ha creduto in me fin dall’inizio, anche se ero giovane. Mi ha aiutato a crescere nella mia pallavolo e mi ha fatto sentire a mio agio. Devo ringraziare anche tutto lo staff che mi ha aiutato sia tecnicamente che fisicamente. L’ultimo pensiero va alla famiglia Forte che mi ha curato durante i miei problemi fisici e mi ha dato tutto quello di cui avevo bisogno. Mi hanno fatto sentire come fossi a casa, mi hanno trattato benissimo e si sono presi cura di me”.
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