Quanto accanimento contro Dybala, ma lui non può più perdere tempo

Juventus Roma Champions

 

Tutti contro Paulo Dybala. Che accanimento per la “Joja” argentina. Certo, l’argentino è un giocatore in difficoltà dal punto di vista psicofisico, ma resta un campione. Non vanno tuttavia sottovalutate le dichiarazioni di Pirlo che sostanzialmente ha chiesto uno sforzo in più partendo dagli allenamenti. Dybala però resta sempre quello che nel finale di stagione lo scorso anno fu decisivo nella vittoria dello scudetto bianconero.

Dybala mattatore l’anno scorso

Il mattatore nello scontro diretto contro l’Inter oltre che decisivo nel rush finale alla ripresa del campionato dopo lo stop per la pandemia. Un grande asso nella manica di Maurizio Sarri. Il nuovo anno è partito male per lui e di certo non potrà perdere ulteriore tempo perché Morata e Ronaldo stanno facendo faville e quindi non gli verranno concesse grandi opportunità di riscatto. Deve riprendersi la Juve in grande fretta perché di chance non ne avrà una cascata e i minuti sul campo andranno meritati. I 60 minuti di ieri in Champions ad esempio non gli hanno fatto guadagnare posizioni nella personale graduatoria di Pirlo.

Perché Dybala contestato e Chiesa no?

Ma prima di bollare Dybala come un giocatore inadeguato, meglio aspettare. L’argentino resta un giocatore di classe e non si capisce ad esempio perché lo stesso accanimento non ci sia contro Chiesa, 60 milioni di spesa ma all’attivo non proprio cose indimenticabili.

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