Eggental, perla delle Dolomiti

AL MASO BAYRLHOF FRA LATEMAR E CATINACCIO, FULL IMMERSION NELLA NATURA

Il momento magico è il tramonto, quando il Latemar e il Catinaccio si infiammano: l’ultima luce saluta una giornata trascorsa fra le vette di due fra le più suggestive catene delle Dolomiti. E’ solo l’ultimo atto di una straordinaria esperienza di vacanza in Eggental, che va in scena davanti al maso Bayrlhof, a Nova Ponente, uno dei masi più belli di questa valle ancora incontaminata. E’ il maso di Walter e Monika Kofler e dei loro 4 figli, Anna, Sofia, Andreas e Lisa, posizionato proprio davanti alle due catene montuose. Il panorama che si spalanca davanti al Bayrlhof è fra i più belli in assoluto che si possono ammirare in Eggental. Ed è uno dei punti di forza del maso, unitamente al latte fresco a disposizione degli ospiti, tutte le mattine, appena munto dalle mucche alpine, alle uova appena deposte delle galline, allo yogurt, al pane cotto nel forno a legna, al miele prodotto dalle api della famiglia Kofler. A cui si aggiungono marmellate, succhi di frutta, sciroppo di ribes e sambuco, e via di questo passo, fino allo speck, ai salami e ai prodotti tipici della valle. Prodotti a chilometro veramente zero: il Bayrlhof è un maso dove vige l’autarchia, l’autosufficienza in perfetto equilibrio con la natura e le montagne. Prodotti da assaporare a conclusione di una giornata di trekking, biking ed escursioni, sui terrazzi in legno di larice del maso o nei pascoli che si distendono davanti, per poi scivolare in sonni lieti e profondi, avvolti dal profumo del cirmolo, il legno pregiato che – come confermano le università austriache e tedesche – ha proprietà straordinarie: un tranquillante, ansiolitico, miorilassante naturale. Con il cirmolo, infatti, sono costruiti armadi e letti delle camere.

L’integrazione con la natura qui è totale. Il primo a venirti incontro quando arrivi al Bayrlhof è Leo (nella foto insieme a Walter Kofler), il cane pastore a cui è affidata – si fa per dire – la “sicurezza” del maso, infatti è così affettuoso che probabilmente farebbe subito amicizia anche con il più accanito mariuolo. Poi ci sono mucche e vitelli da visitare nella stalla, la formidabile pattuglia di galline e papere il cui pollaio sembra un hotel a 5 stelle, e tutti gli altri animali della fattoria, a cui si affiancano di tanto in tanto i caprioli del bosco. Le antiche tradizioni della vita contadina sono un patrimonio custodito con cura dalla famiglia Kofler, che ha fatto dell’ospitalità e della gentilezza un vero e proprio fiore all’occhiello.

Dal Bayrlhof si parte per tutte le più belle escursioni fra Latemar e Catinaccio. L’Eggental turismo fornisce tutte le info al riguardo (https://eggental.com/it). Alcuni suggerimenti pratici per le escursioni: innanzitutto utilizzate gli autobus di linea per gli spostamenti perché qui è operativa un’efficientissima rete di collegamenti – gratuita per gli ospiti dei masi – che unisce – fra l’altro – i punti centrali della valle: Nova Ponente, Nova Levante (da cui si parte per le escursioni sul Catinaccio), Obereggen (per le escursioni sul Latemar), Passo Costalunga e Passo Lavazé / Passo Oclini per le escursioni su Weisshorn e Schwarzhorn (Corno Bianco e Corno Nero), e naturalmente Carezza che ospita l’omonimo spettacolare lago; inoltre utilizzate il Mountain Pass, acquistabile presso gli uffici del turismo, che consente l’utilizzo di tutti gli impianti di risalita senza limiti per 3 giorni a scelta su 7, a prezzo fisso e scontato per gli ospiti dei masi; fate il giro delle malghe sulle due catene dolomitiche, dove assaporare dell’ottima kaiserschmarren unitamente alle prelibatezze di queste valli; godetevi infine il maso Bayrlhof e la vita al maso, al termine di una giornata di escursioni, cioè fermatevi davanti allo spettacolo offerto dalle Dolomiti, che si ripete ogni sera, da milioni di anni. Un elisir spirituale.

Foto in alto, il Catinaccio e il Latemar, visti dal maso. Sotto, la fotogallery per una vacanza in Eggental. Clicca sulle foto per ingrandire (foto di Giovanni Baldoni)