Legnano al voto, Olgiati (M5S): «Ripetere esperimento politico dell’Umbria col PD»

legnano elezioni cinque stelle

LEGNANO – Sì a un candidato civico appoggiato da più liste, a cominciare da M5S e PD, no a un «mostro politico» incapace di amministrare. È la strada tracciata per le amministrative legnanesi dall’on. pentastellato Riccardo Olgiati dopo il vertice nazionale del movimento domenica scorsa, 13 ottobre, a Napoli. Per Olgiati quella del 2020 «sarà la campagna elettorale più importante della storia della nostra città» e la domanda di fondo è: «Riusciranno le forze civiche e quelle appartenenti all’ultima opposizione legnanese ad unirsi per riconsegnare la città ai legnanesi, togliendola dalle mani dei partiti che l’hanno umiliata per mesi?».

«Dialogo con liste civiche e PD per candidato con piena libertà di azione»

Per il parlamentare legnanese la risposta potrà essere affermativa, ad alcune condizioni. «Parliamo senza problemi con le liste civiche – spiega Olgiati – ma nel frattempo è nato un nuovo esperimento politico, quello dell’Umbria», ovvero un’alleanza con il PD come avvenuto al governo del Paese e dove «i partiti proveranno a fare un passo indietro dando a un candidato civico pieno sostegno elettorale come presidente e totale libertà di azione nella formazione della giunta». Da un terremoto politico può dunque rinascere una città e, soprattutto, un modo nuovo di amministrarla.

«Bene costituzione di parte civile del Comune nel processo agli ex vertici»

legnano elezioni cinque stelle«Il primo passo lo hanno fatto i commissari prefettizi di Legnano, Cirelli e Mele, che hanno ufficializzato la costituzione di parte civile del Comune nel processo agli ex vertici politici legnanesi interpretando il sentimento di tantissimi cittadini onesti. Per cambiare serve però un grosso sforzo da parte di tutte le forze politiche e civiche che vogliono contrastare il ritorno del centrodestra. In queste situazioni non è facile arginare personalismi e ambizione, ma io penso che questo sia il momento di dimostrare maturità e responsabilità verso i cittadini e quindi ritengo che lo schema che si sta attuando in Umbria sia una soluzione da guardare con grande interesse». Di qui l’invito a tutti i partiti politici a «fare un passo indietro fornendo a un candidato civico di alto profilo il supporto totale. Ma attenzione – conclude il deputato legnanese – il rischio di riconsegnare la città a chi ne ha distrutto l’immagine non deve diventare la scusa per partorire a tutti i costi un “mostro politico” incapace di amministrare una città perché basato sulla necessità e reciproca sopportazione».

legnano elezioni cinque stelle – MALPENSA24