VARESE – Sono circa 1800, per la precisione 1793, gli elettori chiamati al voto per il rinnovo del consiglio provinciale, tra sindaci e consiglieri dei comuni della Provincia di Varese. Le operazioni di voto si terranno a Villa Recalcati sabato 18 dicembre 2021, dalle 8 alle 20. Sei le liste che si sono presentate. Il voto avrà un peso diverso a seconda del comune di appartenenza.
Quasi 1800 elettori
Il corpo elettorale, così come attestato dall’Ufficio elettorale provinciale, si attesta quindi intorno alle 1800 unità, sulla base dei dati forniti dai singoli comuni. A votare, trattandosi di elezioni di secondo livello, non saranno i cittadini, ma solo i sindaci e i consiglieri comunali dei 138 comuni situati in Provincia di Varese. Allo stesso modo sono sindaci e consiglieri dei comuni del varesotto i candidati che corrono per un posto in consiglio provinciale. Le operazioni di voto si svolgeranno presso la sede dell’ente, a Villa Recalcati a Varese. Si voterà in un’unica giornata, sabato 18 dicembre, dalle 8 alle 20.
Ufficio elettorale e liste
Ad occuparsi delle operazioni relative alle elezioni è l’Ufficio elettorale provinciale, costituito lo scorso novembre. Il responsabile è il segretario generale dell’ente Antonella Guarino, a cui si affiancano 4 componenti individuati tra i dipendenti dell’ente. L’Ufficio elettorale si è occupato dell’ammissione delle liste candidate al consiglio provinciale, che sono in totale 6. Ogni lista ha presentato un numero di candidati compreso tra 8 e 16, rispettando il criterio previsto dalla legge 56 del 2014 secondo il quale nessuno dei due sessi può essere rappresentato in misura superiore al 60% del numero dei candidati. Sulla scheda le liste saranno presenti in base all’ordine sorteggiato dall’Ufficio elettorale: 1 Fratelli d’Italia / 2 Lega per Salvini premier / 3 Progetto civico per la Provincia di Varese / 4 Varese Provincia Europea / 5 Polo Civico di Centro / 6 Civici e democratici per la Provincia di Varese.
Voto ponderato
Per essere ammesso alla votazione ciascun elettore deve esibire un documento di riconoscimento in corso di validità, o in alternativa può essere riconosciuto per conoscenza personale da parte di uno dei componenti del seggio. Ogni elettore può esprimere un solo voto per una delle liste apponendo una croce sul relativo contrassegno, e può inoltre esprimere un voto di preferenza scrivendo il cognome del candidato prescelto. Le schede elettorali avranno colori diversi a seconda della fascia demografica del comune di appartenenza degli aventi diritto al voto. Per le elezioni provinciali vale infatti il principio del voto ponderato, con un peso diverso assegnato al voto in base alla popolazione del comune di appartenenza. Più è grande il comune, più il voto del sindaco o consigliere conterà.
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