BUSTO ARSIZIO – Emozioni in musica nel cortile di palazzo Gilardoni per il tradizionale concerto della Festa della Repubblica a cura del corpo musicale Pro Busto, che si è svolto nella sera della vigilia del 2 giugno. «È bello tornare qui tutti insieme nella casa della democrazia per celebrare la Repubblica» ha affermato il sindaco Emanuele Antonelli, riferendosi alla ripartenza degli eventi dopo la pandemia. «Per me è un onore aver organizzato questi concerti della Repubblica – gli ha fatto eco l’assessore ai grandi eventi Paola Magugliani – questo è l’ultimo che organizzo da assessore». Chissà se intendeva l’ultimo del mandato della giunta o altro…
Il concerto da “tutto esaurito”
Applausi a scena aperta per l’orchestra della “Pro Busto” diretta dal maestro Franco Conetta, che ha eseguito un repertorio variegato di otto brani, più l’inno nazionale ad introdurre la serata. L’appuntamento con il concerto della Repubblica ha fatto registrato il “tutto esaurito” nel cortile del palazzo municipale, con circa 150 persone presenti. In prima fila, con il sindaco Antonelli e l’assessore Magugliani, c’erano l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, la vicesindaco Manuela Maffioli, l’assessore allo sport Laura Rogora e le autorità militari. Nessun “bis” solo per non protrarre l’esibizione in virtù del coprifuoco. Ma per Busto è una settimana di grande musica con il festival BA Classica che domenica 6 giugno chiuderà alla grande con il concerto di Ramin Bahrami al Sociale, che ha già fatto registrare il sold out.
Busto, 2 giugno col Comitato antifascista: canti, pensieri e letture al Tempio civico