Ex Accorsi, Legnano ci riprova con bando di Fondazione Cariplo per gli anziani

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LEGNANO – Una nuova strada per superare le difficoltà incontrate per il riutilizzo dell’ex Rsa Accorsi (nella foto). La percorrerà l’amministrazione comunale di Legnano partecipando a un bando di Fondazione Cariplo per il supporto agli anziani. Questa volta, agli enti del terzo settore il Comune chiederà una manifestazione di interesse a formulare progetti da presentare a “Welfare in Ageing”, il bando di Fondazione Cariplo per connettere, rafforzare e innovare servizi a favore degli anziani e delle loro famiglie.

La partecipazione al bando, che può finanziare a fondo perduto un importo massimo di 700.000 euro, è finalizzata a reperire risorse necessarie per supportare la fase di co-progettazione dell’ex Rsa “Luigi Accorsi” alla Canazza. La misura è contenuta nella delibera che recepisce la conclusione della procedura di co-programmazione per la gestione dell’ex Rsa approvata dalla giunta su proposta dell’assessore al Benessere e sicurezza sociale, Anna Pavan, nella seduta di ieri, martedì 9 agosto. Cominciata nel marzo di quest’anno, la co-programmazione ha visto la partecipazione di 24 enti del terzo settore che hanno lavorato sui due ambiti dei servizi che dovranno essere erogati dalla struttura: i socio-sanitari e quelli di carattere socio-culturale e di animazione del quartiere.

Pavan: «Co-progettazione complessa e costosa»

«Il tavolo di co-programmazione – sottolinea Pavan – ha evidenziato la complessità e l’impegno dal punto di vista economico-finanziario e gestionale della progettazione delle azioni che bisognerà intraprendere. Per questo, ha ritenuto opportuno ricorrere a tutte le opportunità di finanziamento per supportare il procedimento di co-progettazione.

«Il bando Cariplo, che ha obiettivi strategici compatibili con quelli del nostro progetto, rappresenta in questo senso una possibilità di finanziamento significativa per i servizi che si intendono attivare nell’ex Accorsi. Da qui la decisione di lanciare una manifestazione di interesse aperta agli enti del terzo settore per la presentazione di proposte progettuali con cui l’amministrazione comunale possa partecipare al bando con l’obiettivo di cominciare, con il 2023, la fase di co-progettazione».

Obiettivo: servizi socio-sanitari, abitativi e socio-culturali

Il tavolo di co-programmazione per l’ex Accorsi ha anche dettagliato le funzioni dei due ambiti, che per il socio-sanitario sono: housing sociale orientato verso età e condizioni diverse; centro servizi integrato; poliambulatori specialistici; integrazione con le attività di presa in carico territoriale del Centro per i disturbi cognitivi e demenze dell’Asst di Legnano; telemedicina e tecnologie per l’assistenza; cure domiciliari di base e cure domiciliari integrate. Per i Servizi di carattere socio-culturale e di animazione di quartiere le funzioni individuate dal tavolo sono, invece, due: gli spazi di comunità, ossia luoghi di aggregazione sociale e di promozione dell’integrazione (biblioteca diffusa, spazi per famiglie e per la formazione) con i giovani come primi destinatari; e le forme di housing destinate a lavoratori, studenti e professionisti.

L’obiettivo di dare forma a una struttura con queste funzioni risponde a tre esigenze: offrire al territorio, anche a livello sovracomunale, un punto di accesso integrato di servizi socio-sanitari in stretta connessione con la rete istituzionale (Ats e Asst), erogare servizi di carattere abitativo e offrire servizi di carattere sociale e culturale.

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