LEGNANO – Da sempre a fianco di cani e gatti abbandonati o in difficoltà, adesso è la Pal ad avere bisogno di una mano. La Protezione animali di Legnano che gestisce il canile-gattile in via don Milani 24 sta vivendo un momento difficile, proprio nel periodo peggiore dell’anno per l’abbandono di animali da affezione.
Pesa il lungo stop nelle raccolte fondi
Le chiusure dovute alla pandemia hanno impedito all’associazione di promuovere e organizzare le consuete raccolte fondi e collette alimentari, che sono ripartite solo da un anno. Il lavoro dei volontari nella struttura però non si è mai interrotto e garantire agli ospiti a quattro zampe un ambiente pulito, sano e confortevole comporta alte spese di gestione, in particolare il riscaldamento in inverno e l’acqua in estate. Spese che si aggiungono ai costi per le pappe, le visite veterinarie regolari e, come si è verificato negli ultimi tempi, per le aumentate cure, con medicinali o cibi specifici.
Le emergenze da gestire, insomma, sono sempre più numerose, con i recuperi di cani e gattini abbandonati, maltrattati e malati che aumentano, al pari dei costi di veterinari e medicinali. Ecco perché è necessario un sostegno, anche piccolo, per permettere alla Pal di continuare a svolgere il suo prezioso servizio.
Come dare un contributo, anche piccolo
Per donare esistono diverse modalità: on line sul sito dedicato; nella sede della struttura; con bonifico bancario (Iban IT 81 A 05034 20211 000000032228 intestato a “Protezione animali di Legnano Odv” presso Banca popolare di Milano, sede di Legnano); oppure tramite versamento sul conto corrente postale 1012104822 intestato a “Protezione animali di Legnano Odv”. Dal momento che la Pal è una Organizzazione di volontariato, le donazioni sono fiscalmente deducibili o detraibili secondo i limiti stabiliti dalla normativa fiscale (è importante in questo senso inserire la causale “erogazione liberale”). Sono Fido e Micio che ce lo chiedono.
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