FAGNANO OLONA – «Il recupero della colonia Elioterapica costa 2.800 euro al metro quadrato. Quasi come un appartamento ad Alassio fronte mare. Peccato però che qui la struttura si affaccia sull’Olona e non è di fronte alla Gallinara». Paolo Carlesso, consigliere di Solidarietà e progresso è, senza ombra di dubbio, uno dei sostenitori del recupero dell’ex colonia. «Ma non a quelle cifre – dice – e soprattutto non nel modo piuttosto curioso scelto dalla maggioranza per quanto riguarda l’affidamento della progettazione». Ma andiamo con ordine.
Più di 1 milione di euro sull’Elioterapica
Del recupero dell’ex colonia si parla da tempo. E sulla questione l’ex sindaco Catelli ha anche portato nelle casse del Castello una parte dei soldi necessari all’intervento. «Diciamo – spiega Carlesso il giorno dopo il consiglio comunale in cui è stato affrontato l’argomento – che stiamo parlando di un intervento quantificato in 1 milione e 125 mila euro circa. Di cui 175 mila euro per la progettazione. Ma la cosa che più lascia perplessi è che il professionista o lo studio di professionisti che lavoreranno al progetto non verranno scelti con una gara, ma con l’affidamento diretto. E questo l’abbiamo scoperto solo in consiglio».
Il giallo di chi fa il progetto?
Carlesso, infatti, calcolatrice alla mano, sottrae dai 175 mila euro in questione l’iva e l’anticipazione di cassa. «E così si arriva a 139 mila euro – dice – ovvero precisi, precisi al limite che permette di assegnare l’incarico per via diretta. Ora, ci siamo chiesti se quel risultato fosse un caso ignorato anche dal sindaco, oppure questa amministrazione ha già idea di chi dovrebbe progettare la riqualificazione. E se così fosse, perché non dirlo chiaramente?».
Fagnano non è Alassio
L’altro tema legato alla riqualificazione dell’Elioterapica è quella legata ai costi. «Stiamo parlando di circa 400 metri quadrati da recuperare a fronte di un costo preventivato di 1 milione e 125 mila euro. Il che significa 2 mila e 800 euro al metro quadrato. Un parametro che tutti i fagnanesi possano comprendere».
