FAGNANO OLONA – Sono ormai più di due anni che si parla del recupero della Colonia Elioterapica di Fagnano Olona e ora l’amministrazione Catelli sembra fare sul serio, tanto che ha partecipato al bando di Regione Lombardia per la rigenerazione urbana al fine di ottenere un finanziamento da 500 mila euro, per un progetto che ne vale oltre 900. Un segno più che promettente, se non fosse per qualche precisazione fatta dal consigliere di opposizione, Paolo Carlesso, che dopo aver fatto qualche conto avverte: «I lavori devono partire entro ottobre 2021, ma non farete in tempo».
Rendiconto approvato
Ieri, venerdì 30 aprile, l’assessore al Bilancio di Fagnano Olona, Luigi Rosa, ha presentato al consiglio il rendiconto di gestione dell’anno 2020, chiedendone appunto l’approvazione. I voti favorevoli necessari sono stati ottenuti, ma dalla minoranza di Fagnano Bene Comune è arrivata qualche frecciatina.
Si tratta nello specifico del progetto per la Colonia Elioterapica, già annunciato dal sindaco, Elena Catelli. Il Comune ha infatti partecipato al bando di rigenerazione urbana della Regione Lombardia per ottenere un finanziamento da 500 mila euro, che coprirebbe solo in parte il costo totale delle opere, che supera i 900 mila euro. C’è però un’importante clausola: i lavori devono iniziare entro fine ottobre 2021.
Non fate in tempo
Nel rendiconto questa somma era stata prevista per il 2022, ma alle domande del capogruppo Carlesso, l’assessore Rosa ha assicurato che si procederà con una variazione per investirli appunto per il 2021, dato che i lavori devono cominciare al più presto. Dall’opposizione però arriva un avvertimento non indifferente: «Secondo i calcoli fatti – ha detto Carlesso – vi serviranno 7 mesi per far partire il tutto e quindi non farete in tempo a partire entro ottobre».
Invece ce la facciamo
«Infatti, ci vorranno almeno un paio di mesi per l’espletamento della gara, un mese per la validazione del progetto, altri 2 per l’approvazione della Soprintendenza, 1 per permettere al progettista di preparare il tutto e almeno 2 per la gara di assegnazione: sono in totale 7 mesi, quindi non farete in tempo».
L’amministrazione Catelli, però, continua sulla propria strada, tanto che l’assessore Rosa si limita a rispondere: «Non si preoccupi riusciremo a farcela in tempo».
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