Fagnano, sull’elioterapica è caos: costi raddoppiati, ma niente soldi in bilancio

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FAGNANO OLONA – «Ex colonia: manca la copertura finanziaria per l’intervento. Che non è nemmeno stato inserito nel Piano triennale delle opere che va in consiglio settimana prossima con il bilancio, il primo di Più Fagnano e che mostra molte lacune e mancanza di visione futura». A sganciare la bomba è il capogruppo di Siamo Fagnano Marco Baroffio.

«Partecipano a un bando regionale per recuperare l’ex colonia – continua Baroffio -ma poi questa amministrazione non prevede i soldi necessari e l’intervento è un’opera fagnano marco baroffio siamo fagnanofantasma perché non c’è traccia nei documenti di programmazione. Così come l’ampliamento della sede della polizia locale». E ancora, «Annunciano in campagna elettorale di assumere un vigile, ma sei mesi dopo si smentiscono e tagliano la posizione prevista. Il primo bilancio del mandato Catelli brilla per i “vuoti” e per la mancanza di programmazione». Insomma al momento di tirare le somme tornano a soffiare venti di guerra al Castello. Il documento finanziario di previsione per il prossimo triennio verrà portato in consiglio il prossimo 19 dicembre, ma la discussione (e le polemiche) si è già aperta ed è già piuttosto incandescente.

Baroffio stuzzica Forza Italia

Baroffio esce allo scoperto: mette in piazza le criticità e stuzzica la silente Forza Italia, dove si dice si stia facendo abbondante uso di Malox per sedare i mal di stomaco interni. «Sul nuovo agente di polizia locale che non è stato assunto sarebbe interessante capire la posizione del presidente del consiglio Alessio Mannino, il quale nei cinque anni precedenti, da consigliere, ha battagliato per il potenziamento degli uomini comandati da Patrizia Bertola».

L’imbarazzo dei berlusconiani

In Forza Italia c’è apparente bonaccia. Ma non è detto che duri a lungo. C’è anche parecchia maretta. E anche qui, non è detto che rientri in vista del consiglio. La questione della non assunzione dell’agente della polizia locale è diventato un caso politico interno al partito dei berlusconiani. Malumori che potrebbero deflagrare anche in maggioranza. Dove tutti, forzisti compresi, fanno per ora i pesci in barili sulla vicenda.

Tra gli azzurri però il confronto è in corso. O almeno così si dice, poiché di ufficiale non trapela nulla. I rumors però parlano del fatto che si sta cercando di capire come mai nella giunta in cui è stata approvato il “sacrificio” dell’agente” per dare un dipende in più all’anagrafe, l’assessore Gabriele Moltrasi abbia votato a favore anziché far valere le ragioni portate avanti dal gruppo. Ma c’è anche chi pensa che un parte di maggioranza abbia voluto tirare un colpo basso a Forza Italia. Se così fosse non sarebbe la prima volta. E forse la rabbia è proprio dovuto a questo.

Il coltello della piaga

Le minoranze affondano il coltello. Tanto più che gli argomenti non mancano. «Prendiamo il recupero dell’ex colonia elioterapica – interviene Baroffio – L’amministrazione ha partecipato al fotofinish a un bando per un finanziamento che non può essere superiore ai 500 mila euro. Peccato che hanno più che raddoppiato i costi rispetto al progetto dell’amministrazione Simonelli e che del milione di euro mancante non c’è traccia. La sensazione, ma è più di una sensazione, è che sia un altro pasticcio. In questa maggioranza la mano destra non sa cosa stia facendo la sinistra». E ancora: «Chi sapeva di questo progetto? Gli assessori? – chiede Baroffio – Forse, ma non tutti. E i consiglieri? Molti sono stati tenuti all’oscuro. Eppure stiamo parlando di una grande opera per il paese e dove tutte le forze in consiglio sono concordi sul recupero».

«Il bando dell’elioterapica? Possiamo anche rinunciare»

Ai dubbi posti da Marco Baroffio in merito alla condivisione del progetto dell’elioterapica tra gli assessori, risponde il capogruppo di Fagnano Bene Comune Paolo Carlesso: «Non voglio al momento entrare nel merito del progetto sul quale ci sarebbe molto da approfondire e capire come sia stato possibile, ad esempio, far sparire l’intera facciata. Mi limito  a manifestare il mio stupore rispetto al fatto che Fagnano Paolo Carlesso Sindacodella riqualifica dell’elioterapica non tutti gli assessori erano a conoscenza in maniera più approfondita. Nella commissione Bilancio, che si è tenuta qualche giorno fa, l’assessore alla partita Monica Conte è parsa meravigliata del costo del progetto, quasi non sapesse della lievitazione dei costi. In più, una volta evidenziato che mancavano in soldi per la copertura dell’intervento nel bilancio, ha risposto che al bando si può sempre rinunciare. Spiazzante». Insomma il prossimo consiglio si annuncia piuttosto frizzante.

Dichiarazione di voto

Baroffio e Carlesso di fatto hanno anticipato la posizione che terranno nel prossimo consiglio: «Diventa davvero difficile, non solo per noi della minoranza, votare un bilancio così carente, dove mancano le coperture per gli interventi e dove il loro programma elettorale su alcuni temi è stato di fatto smentito a distanza di soli 6 mesi».

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