MALPENSA – I lavoratori di Ernest Airlines, compagnia aerea con base a Malpensa fallita lo scorso novembre, sono riusciti a ottenere il trattamento di Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per 12 mesi e una serie di iniziative da parte delle istituzioni per agevolarli nel reinserimento lavorativo. Per gli oltre 110 tra piloti, assistenti di volo e personale di terra il Natale è un po’meno amaro.
L’accordo al ministero
«Grazie a un accorato lavoro svolto dalle parti intervenute, si è definito un piano di supporto a sostegno del reddito dei dipendenti di Ernest Airlines e la pianificazione di una serie di attività finalizzate ad attivare misure che trovano realizzazione nello strumento delle politiche attive». A renderlo noto è il dipartimento nazionale della Uiltrasporti a margine dell’incontro in videoconferenza avvenuto ieri 22 dicembre al ministero del Lavoro per analizzare la critica situazione dei lavoratori (e di conseguenza delle loro famiglie) a seguito della dichiarazione di fallimento della compagnia aerea avvenuta il 23 novembre scorso.
Sostegno al reddito
«Uiltrasporti – si legge in una nota – sebbene amareggiata nel constatare che un’altra realtà del trasporto aereo italiano è costretta a chiudere, considera il lavoro svolto a supporto dei lavoratori un ottimo risultato che dimostra, una volta ancora, quando sia necessario, in un momento di crisi come quello che stiamo affrontando, dotare gli strumenti di sostegno al reddito dei lavoratori di adeguati mezzi». Il sindacato si dice convinto che soltanto con un puntuale rifinanziamento del Fondo Speciale del Trasporto Aereo, tutto il personale del comparto potrà sopportare gli enormi sacrifici che è chiamato a vivere. «Uiltrasporti, sempre in prima linea nel cercare di tutelare i lavoratori e il loro impiego, auspica che il governo ed il parlamento nella sua collegialità prenda atto delle istanze avanzate e dia concretezza a quanto più volte promesso».
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