Fanno chiasso in un bar in zona Tribunale a Busto, fermati tre albanesi irregolari

BUSTO ARSIZIO – Molestie agli avventori di un bar in zona Tribunale, arrivano i motociclisti della Polizia locale e ne bloccano la fuga in auto: fermati tre albanesi, erano irregolari. Denunciati. Il guidatore anche per essersi rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. E il comandante del corpo di via Molino Stefano Lanna annuncia: «Più servizi di prossimità con la riorganizzazione del Comando».

L’episodio

L’episodio risale allo scorso 11 agosto: avvisati da alcuni passanti, gli agenti del Nucleo Motociclisti, durante il normale servizio di pattugliamento, si sono diretti in un pubblico esercizio nelle vicinanze del Tribunale, per verificare la presenza di soggetti che, stando alla segnalazione, stavano molestando gli avventori, urlando e creando nocumento ai residenti della zona. All’arrivo delle moto però i tre molestatori sono saliti a bordo di un’autovettura, per allontanarsi dalla zona.

Irregolari e alticci

Subito gli agenti hanno intimato l’alt al veicolo al fine di controllare gli occupanti. Avvicinandosi al conducente per richiedere i documenti allo stesso e agli altri passeggeri, gli agenti hanno sentito un forte odore di alcool provenire dall’interno dell’abitacolo. Dei tre uomini, di nazionalità albanese, solo due avevano i documenti al seguito: sottoposti a fermo finalizzato alla loro certa identificazione mediante fotosegnalamento, emergeva come tutti e tre fossero irregolari sul territorio nazionale. Pertanto sono stati denunciati per il reato di ingresso e soggiorno illegale nello Stato. Inoltre il guidatore dell’auto, dopo essere risultato positivo all’esame con il pretest, si è rifiutato di sottoporsi alla prova con l’etilometro omologato e per tale motivo è stato deferito a piede libero anche per il rifiuto di sottoporsi agli accertamenti urgenti finalizzati ad accertare la guida in stato di ebbrezza, con contestuale ritiro della patente per la sospensione immediata.

Più controllo del territorio

Il Comandante della Polizia Locale Stefano Lanna, nell’evidenziare i suoi ringraziamenti ai propri collaboratori sia per le attività svolte quotidianamente che soprattutto per aver colto l’invito ad una
maggior attenzione su tutte le attività di controllo del territorio in favore della sicurezza della città,
ribadisce che «nei prossimi mesi verranno messe in campo alcune modifiche di carattere organizzativo
proiettate a concentrare ancor di più sul territorio, partendo dai servizi di prossimità, l’attività
della Polizia Locale in modo da creare sempre maggior sinergia con il cittadino, caratteristica
essenziale della nostra professione».

busto arsizio polizia locale albanesi – MALPENSA24