Ferno, il quadro di grano che richiama il passato. L’impegno del Gruppo Frustatori

quadro grano ferno

FERNO – Un quadro interamente realizzato con chicchi e steli   di   grano  posati, uno ad uno, a  mano, su una tela di quasi due metri d’altezza, con tanta pazienza e meticolosità. E’ questa la straordinaria sorpresa che il Gruppo Folcloristico Frustatori Ferno, presieduto da Anna La Salandra, ha riservato alla comunità fernese, in occasione della quinta edizione della Festa della Trebbiatura, tenutasi lo scorso fine settimana nell’ambito del cartellone di Ferno in Festa 2018.

Originale idea

Il quadro prende spunto da un’idea di Gianni Chierichetti, vicepresidente dei Frustatori fernesi, che in uno dei suoi scambi folcloristici con altri gruppi italiani ha avuto modo di venire a contatto con questa originale “tecnica di pittura” fatta di colla e grano invece che di pennelli e colori. Ne è nata una vera e propria opera d’arte raffigurante l’affresco cinquecentesco della Madonna delle Grazie conservato nella Chiesa di San Francesco di Minturno, città laziale di cui la Madonna delle Grazie è la patrona e dove ogni anno si svolge la Sagra delle Regne, il tradizionale rito di ringraziamento alla Vergine, come segno propiziatorio per la raccolta del  grano. A lavorare al quadro di grano voluto dal Gruppo Frustatori sono state le mani dello stesso Gianni Chierichetti insieme a quelle di Rita Riva e Claudia Colombo: 285 ore di lavoro trascorse a sgranare, tostare, colorare ed assemblare i chicchi.

Tradizioni contadine

“La trebbiatura del grano – ha  spiegato Anna  La  Salandra  – rappresentava anche per il nostro paese il momento in cui le famiglie si riunivano per raccogliere il frutto del loro duro e faticoso lavoro. Il quadro di grano della Madonna delle Grazie vuole essere un omaggio indelebile a quelle pagine di vita agricola e contadina che hanno contribuito a fare la storia della nostra comunità”.

Dono alla parrocchia

L’opera,  montata su un carro appositamente addobbato di spighe, è stata ufficialmente   presentata ai fernesi domenica mattina, 22 luglio, durante la suggestiva sfilata dei trattori, più di venticinque, che dalla tensostruttura di via Pedrotti hanno percorso le vie del paese fino a raggiungere la Chiesa Parrocchiale di Ferno, dove ad attendere il quadro di grano della Madonna delle Grazie c’era don Claudio Travascio per la benedizione.
Per volere del Gruppo Folcloristico Frustatori, il quadro sarà donato proprio alla parrocchia di Ferno per essere conservato nel tempo.

Il plauso del sindaco

Parole di elogio per i Frustatori e per i tre “artisti” sono giunte dall’Amministrazione Comunale, ammirata dall’impegno prestato dall’associazione e dalla straordinaria originalità del quadro, “una vera e propria opera d’arte – hanno dichiarato il sindaco Filippo Gesualdi e l’assessore alla Cultura Sarah Foti – un’opera che non mancherà di essere valorizzata il più possibile tanto che a breve, insieme ad altri quadri, sarà protagonista di una mostra itinerante che si svolgerà in paese”.

quadro grano ferno – MALPENSA24