Ferrario prepara la sua fuga da Alcatraz. L’impresa del lavoratore di Malpensa

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GALLARATE – «L’anno scorso, allo stretto di Messina, avevo conosciuto due ragazze californiane, mi avevano detto che c’era la possibilità di partecipare alla “Swim with the Centurions”. Eccomi qua, a tentare questa pazzia: al momento sono l’unico italiano che si cimenterà nell’impresa». Massimiliano Ferrario, atleta gallaratese amante del nuoto in acque libere, sta preparando una fuga da Alcatraz: avverrà a San Francisco sabato 24 agosto, con la traversata che partirà dalla famosa isola penitenziario.

Le difficoltà principali

La distanza sarà di 1,25 miglia, circa 2400 metri: «Ci preleveranno con dei battelli dalla baia, non possiamo mettere piede sull’isola di Alcatraz in quanto è un museo. Quando la capitaneria di porto darà il nullaosta, e chiuderanno la navigazione nell’area, ci tufferemo per raggiungere San Francisco», ha spiegato Massimiliano. Che ha descritto le principali difficoltà del percorso: «Ci sono forti correnti fredde, che potrebbero darci qualche problema. Ad agosto la temperatura dell’acqua arriva al massimo a 15 gradi e potremmo incontrare qualche squalo. Anche se mi hanno assicurato che non ce ne saranno, perché emigrano oltre la baia».

“Swim with the Centurions” come l’evasione del 1962

La decisione di Ferrario di partecipare alla “Swim with the Centurions”, impresa che emula la fuga da Alcatraz compiuta nel 1962 da Frank Morris con John e Clarence Anglin, e raccontata nel celebre film con Clint Eastwood, è nata dalla sua passione: «Amo nuotare, nuoto in acque libere dal 2010. Faccio parte degli Hic Sunt Leones Varese, quelli che organizzano la traversata al lago di Monate, e sono tesserato per la Cilo Master Team di Milano. Mi alleno alla Spes Sport, piscina comunale di Somma Lombardo, percorrendo circa 10 km settimanali. Le mie allenatrici si chiamano Cinzia Guerra e Cristina Marsilli, due fantastiche persone che mi hanno permesso di migliorare tantissimo».
Massimiliano non è certo nuovo alle traversate: «Ne ho diverse al mio attivo, anche lunghe: Lago Maggiore, stretto di Messina, 14 km al Lago d’Orta, gli 8,8 km di Monte Isola al Lago d’Iseo, 14 km al Naviglio di Milano e i 3,5 e 6 km di Swimtheisland Bergeggi. Le ultime sono state il lago di Mergozzo e quella dei Castelli di Cannero a Maccagno, fantastica. Quando tornerò dalla California sono già iscritto alla traversata sui Navigli, di 24,5 km, che parte da Abbiategrasso con arrivo in darsena a Milano».

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