LONATE POZZOLO – La case delocalizzate di Malpensa ristrutturate per le famiglie in difficoltà economiche: un progetto portato a termine dall’amministrazione di Lonate Pozzolo, che ha sistemato due appartamenti per dar una mano ad alcuni nuclei familiari del paese.
Evitare l’abusivismo
L’intervento, di competenza degli assessorati al Sociale e ai Lavori Pubblici, guidati da Melissa Derisi e Luca Perencin, è stato portato a termine sfruttando i fondi finanziati dal Progetto sovradistrettuale “Revolutionary Road #OltreLaCrisi”, che prevede anche azioni di riqualificazione di immobili comunali da destinare all’emergenza abitativa senza oneri a carico del Comune. L’amministrazione di Nadia Rosa ha individuato a tal fine due appartamenti delocalizzati adatti allo scopo poiché ricadenti in fascia A delle curve isofoniche, quindi in punti in cui la residenza, nonostante la vicinanza con l’aeroporto di Malpensa, risulta comunque ammessa. Gli immobili sono stati quindi ristrutturati, al fine di concederli in modo temporaneo a famiglie disagiate: «Ciò permette di riqualificare questi immobili, di evitare lo stato di abbandono e prevenire occupazioni abusive».
Un sostegno alle famiglie in difficoltà
«Questa scelta – conclude il gruppo di Uniti e Liberi – nasce anche dalla necessità di reperire soluzioni abitative di carattere “transitorio” e di evitare l’aggravarsi del disagio di nuclei familiari numerosi, residenti nel nostro Comune e con figli minori che si trovano in situazione di emergenza abitativa, causata da sfratto esecutivo o inagibilità abitativa».
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