Festa scudetto, Varese blindata: in centro cori razzisti e tifosi del Napoli aggrediti

VARESE – Tensione a Varese per la festa scudetto in centro: due tifosi del Napoli vengono aggrediti a bottigliate in piazza Repubblica, mentre piazza Monte Grappa viene “blindata” dalle forze dell’ordine dopo che si presenta un nutrito gruppo di ultras del Varese, intonando anche cori razzisti come l’ormai famigerato “Napoli colera”.

L’irruzione degli Ultras

Doveva essere la notte della festa azzurra, come in molte altre città, ma si è trasformata in una notte di tensione quella in centro a Varese subito dopo il fischio finale allo stadio “Friuli” di Udine che ha consegnato lo Scudetto al Napoli di Luciano Spalletti. In piazza Monte Grappa, prima che iniziassero i caroselli, si sono presentati in forze i gruppi ultras del Varese, tra cui i Blood&Honour 1998, dopo l’avvertimento di qualche giorno fa. Sono stati intonati cori contro la squadra neo-campione d’Italia e i suoi tifosi, con il chiaro intento di “occupare” preventivamente la piazza che tradizionalmente viene invasa dalle feste sportive. Tempestivo l’intervento della Polizia, che ha chiuso l’accesso alla piazza per evitare che potessero esserci contatti tra le tifoserie.

L’aggressione

Ma l’episodio più grave si è verificato in piazza Repubblica, attorno alle 23.30, quando un’auto occupata da alcuni supporters del Napoli è stata assaltata a bottigliate mentre era intenta nei caroselli suonando il clacson è sventolando una bandiera della squadra azzurra. Due le persone malmenate, due uomini rispettivamente di 36 e 38 anni, che fortunatamente non hanno riportato ferite gravi: sono stati soccorsi e medicati sul posto dai sanitari dell’ambulanza dell’Sos Cunardo senza aver bisogno di essere trasportati in ospedale.

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