VARESE – Il Giardino dell’Incanto, ovvero il grande spettacolo di luci di Natale quest’anno sarà firmato da Valerio Festi e delle architetture di luce dello Studio che porta il cognome del suo fondatore. Creazioni che hanno stupito il mondo durante i grandi eventi di apertura delle Olimpiadi, ma anche illuminato a festa le più grandi capitali del mondo. E tra queste, quest’anno, anche Varese. Con una chicca pensata per i più piccoli: i video racconti che verranno proiettati sulla facciata del palazzo comunale. Inaugurazione il giorno dell’Immacolata, ovvero l’8 dicembre. Mentre il 6 e il 7 dicembre i bambini accompagnati dai genitori avranno il privilegio di vivere la magia in anteprima.
Superare il bello dell’anno scorso
«Una perla in più – ha dichiarato il sindaco Davide Galimberti – per il prossimo Natale che vede la nostra città festeggiarlo insieme a Lugano, Como e Lecco. Una sinergia territoriale importante che finalmente, ci auguriamo tutti, potremo vivere senza più paura e di nuovo tutti insieme. Un grande ritorno alla vita normale».
Si parte dal record di presenze dell’anno scorso, quando le visite registrate ai Giardini Estensi illuminati a tema natalizio sono state 150 mila. Soglia che con la magia firmata dallo Studio Festi non appare insormontabile. «Ci abbiamo creduto e lavorato tanto – ha detto il vicesindaco e assessore alle Attività produttive Ivana Perusin – e il fatto che una realtà di livello internazionale come lo Studio Festi abbia scelto di ricreare la magia del Natale in città è un segnale importante. E’ un’iniziativa che ci caratterizzerà e che richiamerà molta gente in città. E dopo il successo dell’anno scorso quest’anno alziamo ancora un po’ di più l’asticella. Anche grazie alla collaborazione della città e dei commercianti».
Lo stupore di incontrarsi
«Sono anni difficili –ha spiegato Valerio Festi – anche sotto il profilo umano oltre che economico. E si sente nella gente il bisogno di ritrovarsi, di incontrarsi. E sono contento di portare nella città in cui abito le nostre architetture di luce. Noi ci occupiamo delle feste, molte delle quali stanno scomparendo poiché non c’è più chi le fa e questo significherebbe perdere la nostre storie, le nostre tradizioni».
Natale di Luce
«La luci – ha continuato Valerio Festi – e di conseguenza le nostre creazioni, raccontano e festeggiano la notte che finalmente si accorcia per dare più spazio alla luce. Non solo, ma la nascita del Bambin Gesù è un segnale di luce. E seguendo questo doppia filo “vestiremo” i Giardini Estensi».
Lo spettacolo che caratterizzerà i Giardini per tutto il periodo natalizio è stato pensato anche per i più piccoli. «Senza di loro -ha detto l’assessore ai Servizi Educativi Rossella Dimaggio – non c’è incanto. Per questo li abbiamo coinvolti in un percorso di creazione dello spettacolo stesso».
