Fino a quando il colore della pelle conterà più delle capacità?

Davide Passamonti, ex segretario Pd Fagnano Olona

Apprendo con amarezza la triste vicenda che ha visto protagonista suo malgrado il nuovo medico di base di Fagnano. A parte l’incredulità e lo sdegno totale nei confronti dei fagnanesi che hanno detto queste cose sono profondamente rammaricato per la pochezza e la stupidità di tali persone. Mi chiedo come sia possibile tutto questo. Sarà l’ignoranza? Sarà l’incapacità di accettare il “diverso”?

In ogni caso reputo molto preoccupante il fatto. Tanto più data la situazione molto grave in cui ci troviamo dopo il pensionamento di molti medici di base di Fagnano. Quindi, con questa aggravante, come è possibile criticare un medico che viene per svolgere il suo lavoro solo per il colore della pelle?
Nei paesi europei e occidentali il colore della pelle non ha più molta importanza. L’integrazione ha portato anche i partiti conservatori ad avere tra le loro fila molte persone di colore, anche in posti di vertice nella società. In Italia tutto ciò è quasi eresia. Perché?

Sarà solo dovuto al fatto che siamo un paese diventato recentemente di immigrazione e non più di emigrazione? Secondo me no. I dati del Viminale indicano che gli stranieri in Italia sono circa 5.2 milioni, mentre gli italiani all’estero sono 5.8 milioni.

Questi dati indicano uno spopolamento del paese. E indicano la necessità di reintegrare le persone che “scappano dall’Italia”, per lo più i giovani, con gli immigrati. La paura del colore della pelle è dovuta semplicemente a ignoranza, poca scolarizzazione, paura e necessità di protezione. Tutte questioni irrazionali, non dovute a nessun motivo reale.

Il problema è che le destre marciano sulle paure e sull’irrazionalità umana per spingere le persone a radicalizzarsi sempre di più e a chiudersi nel proprio giardino pensando che tutto ciò che sta al di fuori di esso sia pericoloso e sbagliato.

Fagnanesi, è ora di svegliarsi, è ora di informarsi su ciò che sono i fatti, basta credere a chi urla di più. Basta pensare solo a voi stessi in questo iper individualismo senza freni. Siamo una società e dovremmo capire che stare insieme è decisamente meglio e più produttivo che stare da soli nel proprio giardino di casa.

Davide Passamonti
ex segretario del PD di Fagnano Olona