Fratelli d’Italia Busto: «Faremo valere il nostro peso. E ora un candidato forte alle regionali»

BUSTO ARSIZIO – Un aperitivo in sede per festeggiare il successo elettorale di Giorgia Meloni e il 30% a Busto. Il circolo “Almirante” di Fratelli d’Italia celebra il risultato delle elezioni, con la storica “amica” Paola Frassinetti, rieletta a Monza, e guarda già avanti: «Alle regionali un nostro candidato forte, ora ci spetta – fa notare il coordinatore cittadino Massimiliano Nardi – e a Busto ora si dovrà tenere conto che siamo il primo partito, ma gli equilibri non cambiano». FdI lo rivendicherà a tempo debito, ma «senza arroganza».

Frassinetti: Avanti con Giorgia

«Faremo valere il nostro peso politico – promette Paola Frassinetti, già commissario provinciale e pronta per la quarta legislatura in Parlamento – dovrà essere data concretezza ai nostri programmi e alle nostre battaglie».

Nardi: «Siamo primo partito»

Il presidente del circolo di Busto Massimiliano Nardi rivendica il risultato a Busto ma anche in tutto il Nord, che fa «cadere il discorso del partito romanocentrico». Si apre una nuova fase. Anche a Busto? «Sicuramente va tenuto conto che siamo diventati il primo partito in città, ma le amministrative hanno affermato un equilibrio che va mantenuto, al di là dei cambi consiliari, e quello di Max Rogora è stato rimandato per una questione di cortesia a dopo le elezioni. Bisogna lavorare insieme, e mi aspetto che anche le altre forze della coalizione facciano degli sforzi in questa direzione. Mantenere gli equilibri non vuol dire che non si possa o debba toccare niente né che bisognerà farlo per forza. Si valuterà in base alle situazioni. Di certo da parte nostra non ci sarà l’arroganza di chi si mette al tavolo a dire “comando io”».

La prossima sfida: le regionali

Discorso che vale anche all’interno del partito, dove il secondo successo dopo quello delle amministrative non potrà passare inosservato: «Busto punterà ad un candidato forte per le Regionali. La scelta si farà a breve per definire una rosa di candidati con una valutazione interna a circolo e alla Federazione provinciale per andare a fare una campagna che abbiamo tutta l’intenzione di combattere. Busto c’è, ora bisogna solo scegliere quale sarà il “cavaliere di punta”. Personalmente non ho ancora sciolto la riserva, ma sarei per puntare sulla linea giovane come già mostrato con la candidatura di Andrea Tomasini alla Camera. L’idea è di mettere l’esperienza a disposizione di chi può fare un percorso più lungo per crescere. E qualche sassolino da togliere non manca: «Chi ha voluto provare a scivolare fuori dal perimetro del centrodestra ha preso una seconda legnata – afferma Nardi e il riferimento è chiaramente a Gigi Farioli – scelta lecita, ma non mi stanno bene certi post dove pur accettando l’esito del voto si cerca di giustificare la debacle. Mi chiedo come si faccia a parlare di credibilità della politica dopo 40 anni di politica attiva».

Il bilancio del candidato

«Mi sono messo a disposizione e a servizio del partito – il “bilancio” di Andrea Tomasini, candidato del circolo di Busto alla Camera – è stato un grande onore rappresentare la mia città, merito di Massimiliano Nardi e Checco Lattuada, riconoscimento di un lavoro iniziato anni fa con la ricostituzione del circolo di Busto. E ho avuto dei compagni di viaggio straordinari. Come Andrea Mascaretti, che pur essendo catapultato sul nostro territorio ci ha messo impegno e presenza. Posso dire che abbiamo acquistato un parlamentare, e lui sa già che gli starò sotto per tutelarci».

busto arsizio Fratelli d’Italia – MALPENSA24