VARESE – Ripartirà sabato 8 maggio, nel giorno della festa patronale di San Vittore, la funicolare del Sacro Monte di Varese. L’impianto, gestito da Avt, entrerà in servizio per la prima volta nel 2021. Le corse si sono fermate infatti nell’autunno del 2020 a causa dell’emergenza sanitaria.
Si riparte con gli orari pre-Covid
Ad annunciare la data di riapertura è il presidente di Avt Franco Taddei. «La funicolare è stata ferma per diversi mesi – spiega – è necessario verificare che tutti gli impianti siano funzionali. La data dell’8 maggio ci consente di completare queste operazioni preliminari prima di ripartire». La funicolare, utilizzata da varesini e turisti per raggiungere il borgo di Santa Maria del Monte, resterà attiva fino al 31 dicembre, se non ci saranno ulteriori restrizioni dovute al Covid. Avt ha già predisposto il calendario di aperture per tutto il 2021. «Abbiamo concordato gli orari con l’amministrazione comunale – osserva Taddei – sostanzialmente riproporremo il programma del 2019 adattato al calendario annuale». Gli orari dunque saranno quelli dell’ultima stagione pre-Covid. Un’annata che aveva riscosso un ottimo successo di presenze, con circa 55mila passeggeri.
Ad agosto corse anche in settimana
Dall’8 maggio al 18 luglio lo storico impianto liberty sarà in funzione il sabato e i festivi dalle 10 alle 19.10. Dal 24 luglio al 29 agosto la funicolare sarà aperta invece tutti i giorni della settimana salvo il lunedì, sempre dalle 10 alle 19.10. Nella giornata di Ferragosto, in cui storicamente si registra una grande affluenza di pubblico, l’apertura sarà anticipata alle 9. Quindi dal 4 settembre si riprenderà con le aperture nei weekend. Fino al 31 ottobre nei sabati e nei festivi sarà in vigore l’orario estivo. Dall’1 novembre al 19 dicembre ci sarà invece l’orario invernale: dalle 10 alle 18.10 nei sabati e festivi. Il giorno di Natale la funicolare sarà chiusa, mentre dal 26 al 31 dicembre sarà aperta tutti i giorni con l’orario invernale.
Nel 2020 aperture a singhiozzo
Nel 2020 la funicolare era partita con numeri incoraggianti: 2000 le persone che avevano utilizzato il mezzo nei primi 5 giorni di gennaio. Ma l’avvento del Covid ha stravolto i piani, con l’impianto che è rimasto chiuso da marzo fino a giugno. L’attività è stata ridotta a pochi mesi, tra l’estate, con presenze comunque importanti, e l’autunno. A fine novembre le ultime corse, prima della chiusura che si è protratta fino ad oggi.
