GALLARATE – «Egregio signor sindaco, le chiediamo di poterci donare un terreno, anche piccolo, su cui collocare un’arnia con la nostra famiglia di api e una fototrappola per osservare i nostri insetti». Richiesta insolita quella ricevuta da Andrea Cassani, firmata da Edoardo, Vittoria, Marilù, Melissa, Marco, Haris e da tutti gli altri compagni della quarta B della scuola primaria Cesare Battisti arrivati questa mattina 16 febbraio in visita in Comune a Gallarate.
L’arnia per le api
Accompagnati dai loro insegnanti, i piccoli studenti di Arnate hanno espresso a voce al sindaco e agli assessori Claudia Mazzetti e Stefania Picchetti la loro richiesta pervenuta con una lettera alcune settimane fa. «Faremo il possibile per trovare una soluzione idonea e sostenere la vostra bella iniziativa», è la promessa del primo cittadino, che li ha accolti nel suo ufficio.
Studiare la biodiversità
L’apicultura a scuola rientra in un progetto per studiare la biodiversità, Greenschool, a cui la quarta B delle Battisti sta partecipando. L’educazione allo sviluppo sostenibile sta acquisendo sempre maggiore importanza all’interno dei programmi scolastici: educare i cittadini di domani all’attuazione di buone pratiche nel rispetto dell’ambiente è diventata un’esigenza a cui non si può rinunciare. Partendo da queste premesse nel 2009, da un’idea di Agenda 21 Laghi e Cast ong onlus, con il supporto dell’Università dell’Insubria, è nato il programma Green School, esteso poi a livello provinciale con il supporto della Provincia di Varese.Traendo spunto dall’esperienza varesina è nato il progetto “Green School: rete lombarda per lo sviluppo sostenibile”, realizzato da marzo 2019, che ha diffuso la conoscenza dei temi legati alla sostenibilità, favorendo atteggiamenti, azioni e forme di partecipazione attiva delle scuole, della popolazione e delle istituzioni lombarde, volti alla tutela dell’ambiente, alla lotta ai cambiamenti climatici e alla mitigazione dell’impatto antropico.