GALLARATE – «Chi mi conosce sa che non faccio mai battaglie di campanile» e l’ubicazione del futuro ospedale unico lo dimostra. Ma spostare al Museo del Tessile di Busto Arsizio il Centro vaccinale del territorio una volta che chiuderà Malpensafiere (si parla di fine agosto), il sindaco di Gallarate Andrea Cassani la ritiene un’idea profondamente sbagliata. Il luogo ideale c’è già e stavolta è sul suo territorio: «E’il Casermone».
No al Museo del Tessile
Per chi proviene da fuori città, il Museo del Tessile proposto dall’amministrazione Antonelli non è certo l’ideale. Non è vicino alla stazione ferroviaria e dunque non è servito comodamente dal trasporto pubblico. In più è a ridosso del centro storico, con le difficoltà a raggiungerlo negli orari di punta e poi a trovare parcheggio una volta arrivati a destinazione. Tutti elementi che a Cassani, dopo averli valutati con attenzione, gli fanno dire che lo spazio di via Volta a Busto «non è adeguato».
Sì al Casermone
Il sindaco di Gallarate evidenza invece i vantaggi di un centro vaccinale all’ex Casermone di viale Milano, ancora vuoto in attesa di una riconversione. La sua posizione strategica e gli spazi enormi all’interno lo rendono perfettamente idoneo per accogliere con la massima sicurezza anche un grande afflusso di persone. La disponibilità dell’ex area militare oltretutto non è in discussione. «L’Aeronautica – ricorda il primo cittadino gallaratese – negli scorsi mesi lo aveva ha già messo nelle disponibilità sia come centro tamponi prima e successivamente come centro vaccinale. Mi auguro dunque che Asst si muova con intelligenza nella individuazione della nuova sede territoriale per i vaccini».
Busto, a Malpensafiere 78 mila vaccini da marzo. Entro agosto il 70% immunizzato