Il Pd diserta gli incontri di Siamo Fagnano ormai da mesi

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Nel 2019, quando mi è stato affidato l’incarico di capogruppo di Siamo Fagnano, ho improntato la mia azione su due basi, il dialogo e la centralità del paese per lista civica.

Ritengo che una lista sia civica quando come unico argomento abbia il proprio paese, senza distinzione di parti o orientamento. Ciò non vuol dire che i partiti non possano supportare una lista civica, ma essi non devono prevaricare il gruppo né tantomeno dettare la propria linea. La lista è una cosa, il partito è un altro. Se siamo Fagnano fosse stato una coalizione, avrebbe dovuto avere all’interno del proprio simbolo, tutti i partiti rappresentanti la coalizione, questo non lo era nel 2019 e non lo è ancora oggi.

Il mio dovere da capogruppo e da consigliere è solo l’esclusivo servizio a Fagnano e alla sua comunità, in primo luogo io devo rendere conto del mio operato solo ed esclusivamente ai fagnanesi e poi forse, anche alla segreteria cittadina del pd. Di questo operato, me ne assumo totalmente la responsabilità, in quanto capogruppo di Siamo Fagnano.

Non ho mai escluso nessuno, non ho mai cacciato nessuno, ultimamente gli esponenti del PD non si sono più presentati alle riunioni e sempre loro lo scorso settembre, non hanno smentito ufficialmente un articolo che parlava della loro uscita dal gruppo Siamo Fagnano.

Per il futuro sono e resto sempre aperto al dialogo con tutti, senza però tralasciare le regole più importanti, la centralità del paese negli argomenti da discutere e l’indipendenza da qualsiasi forma di ingerenza partitica.

Marco Baroffio
capogruppo di Siamo Fagnano

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