GALLARATE – L’ordinanza di sgombero è stata firmata. Da oggi pomeriggio, 21 giugno, i Sinti di Gallarate avranno 48 ore (a partire dalla notifica) per lasciare le aree di via Lazzaretto di proprietà comunale occupate abusivamente lo scorso venerdì.
Pronti allo sgombero
Com’è noto, un gruppo di Sinti la mattina del 18 giugno ha superato i guard rail e il fossato e ha ripreso possesso dell’area di Cedrate – a ridosso dell’autostrada e delle vasche di laminazione – che fino a dicembre 2018 è stato il loro Campo. Allora erano molti di più. Ora sono rimaste soltanto tre famiglie a continuare la battaglia contro l’amministrazione comunale che più volte – attraverso le parole del sindaco Andrea Cassani – si è resa indisponibile a concedere loro uno spazio attrezzato per lo stazionamento delle loro case mobili e roulotte. I Sinti hanno dunque deciso di procedere con un’azione illecita.
Il Comune, attraverso un’ordinanza firmata dal dirigente Cristiano Tenti, risponde ora all’occupazione abusiva ordinando agli occupanti di lasciare libere l’area di via Lazzaretto. Ordina inoltre “la rimessione in pristino stato dei luoghi abusivamente occupati da attuare dagli occupanti stessi a loro cura e spese dopo l’avvenuto sgombero, in assenza di che a ciò provvederà il Comune di Gallarate con addebito di spese a carico dei medesimi”.
L’intervento delle forze dell’ordine
L’ordinanza dice esplicitamente che se i Sinti non se ne andranno spontaneamente interverranno le forze dell’ordine. “La forza pubblica – si legge – è incaricata dell’esecuzione della presente ordinanza in caso di mancata spontanea attuazione da parte degli occupanti le aree demaniali in oggetto. Il provvedimento de quo sarà immediatamente notificato agli autori dell’occupazione, al Comando della Polizia locale, al locale Commissariato di Polizia di Stato e alla locale Stazione dei Carabinieri”.
Tutto tace intanto sul fronte politico. In una città in piena campagna elettorale i Sinti non sembrano essere un tema prioritario per gli aspiranti sindaci. Eccezion fatta per Pietro Romano, gli altri candidati (Margherita Silvesrtrini e Sonia Serati) non si sono ancora espressi sulla questione tornata d’attualità con l’occupazione abusiva dello scorso venerdì.
Gallarate, i Sinti sono tornati. Cassani: «Pronti allo sgombero»