GALLARATE – Il Palio della Rama di Pomm si tinge di verde. Ieri pomeriggio, 21 novembre, i Paisaan Quadar (Verdi) con 179 hanno conquistano il primo posto e si portano a casa lo stendardo. Sul secondo gradino del podio, a pari merito ci sono i Privilegiaà dal Campanin (Gialli) e i Cittaditt da la campagna (Rossi) con 153 punti e terzi i Drizuni dal Tirasegn (Blu) con 148.
La corsa con gli asini
Una vittoria, quella dei verdi, attesa da ben 24 anni e che i contradaioli hanno voluto festeggiare in grande stile. Quando è stato certo il primo posto, i cori, lo sventolio di bandiere e le urla di gioia sono esplose in un boato. Ma facciamo un passo indietro. Per tutto il pomeriggio le quattro contrade si sono sfidate sul campo di gara di via Pacinotti a Madonna in Campagna per conquistare il tanto ambito gagliardetto. Gialli, Rossi, Verdi e Blu, dopo la sfilata, hanno dato il via al programma di gara: la corsa in bicicletta per bambini (vinta dai verdi), il tiro alla fune maschile (vinto dai Verdi) e femminile (conquistata dai Gialli), la staffetta 4×100 mista (dove a trionfare sono stati i Gialli), Super Mario Pomm (dove a trionfare sono stati i Gialli), la corsa podistica all’americana (sul gradino più alto sono arrivati i Verdi) e la corsa con gli asini (conquistata dai Blu). E per tutto il pomeriggio non sono mancate le urla di incitamento e di sostegno per i compagni in gare o per la contrada preferita. Uno spirito di festa che ha animato anche i contradaioli che, una volta terminata la gara, non hanno esitato a congratularsi con il proprio avversario.
Tradizione da mantenere
«È bello vedere così tante persone che si impegnano, con amicizia e lealtà, per realizzare ogni anno il Palio» ha dichiarato il sindaco Andrea Cassani «sappiamo le difficoltà che l’associazione ha dovuto affrontare per organizzare le ultime edizioni e per questo come amministrazione continuiamo a sostenere questa importante tradizione cittadina». Presente anche il presidente del consiglio comunale Giuseppe De Bernardi Martignoni. «La Rama di Pomm – ammette – è una manifestazione storica tra le più importanti in provincia da sostenere». «Per noi è una tradizione da mantenere» continua Claudia Mazzetti (Attività formative) «fa piacere vedere così tanti giovani che si impegnano».
Non solo sfide
Ma il palio non è solo competizione. Come da tradizione non sono mancati anche i momenti religiosi, sempre molto partecipati dai contradaioli e non solo. Ieri mattina, il Santuario ha ospitato la messa solenne, celebrata dal prevosto Monsignor Riccardo Festa e le autorità cittadine hanno fatto la tradizionale “Offerta della cera”. «È stato un palio vissuto ed i contradaioli si sono sfidati ma senza mai dimenticare lo spirito di comunità che ci lega» afferma il presidente dell’associazione di promozione culturale Rama di Pomm Daniele Mazzetti «è doveroso ringraziare chi si impegna per portare avanti la tradizione del Palio, gli sponsor che ci sostengono e le persone che hanno dato l’anima per la Rama e che oggi non ci sono più».