GALLARATE – “Sotto ai pantografi, sopra al Po” è una raccolta di sedici storie brevi che si fingono raccontate dai passeggeri di un treno Milano–Porto Ceresio. Naturalmente in ritardo. Il libro è scritto da un gallaratese trapiantato ad Avignone, Andrea Radici, e verrà presentato nella sua città di origine sabato 13 aprile. L’appuntamento è per le 18 alla Biblos di piazza della Libertà.
Il pendolarismo
Ogni racconto è ambientato su una linea diversa delle ferrovie lombarde – in particolare sulla linea Gallarate-Milano che l’autore ha percorso per tanti anni – e affronta con ironia gli aspetti peculiari del pendolarismo: passeggeri eccentrici, paesaggi monotoni della pianura, controllori indulgenti e altri meno, linee gialle da cui allontanarsi, poeti suburbani, senza dimenticare i ritardi. Qualche mese fa è stato pubblicato da Edizioni Effedì ed è disponibile in libreria e nelle principali piattaforme di vendita libri on line.
La presentazione
Ad accompagnare Radici alla presentazione di “Sotto ai pantografi, sopra al Po” a Gallarate ci sarà Erica Morrocchi. «Sarà un incontro divertente con intervista, potrete fare delle domande voi, riceverne, farvi firmare questo o altri libri», spiega l’autore. «Per me sarà una grande occasione per fare conoscere questo libro; per voi sarà l’occasione di scoprirlo e, perché no, di farlo scoprire ad amici».