Truffano 40mila euro a un anziano. Interviene la polizia locale di Gallarate

GALLARATE – Quando è intervenuta la polizia locale gli avevano già prosciugato il conto in banca, a più riprese, per una somma stimata in 40mila euro. Sono ancora in corso le indagini per l’ennesimo caso di truffa perpetrato ai danni di un anziano di Gallarate. Ma l’incubo è ormai finito.

L’encomio agli agenti

Secondo il comandante della polizia locale Antonio Lotito si potrebbe ravvisare anche il reato di circonvenzione dolosa ai danni dell’anziano. Abusando della condizione di debolezza o vulnerabilità della vittima, infatti, il truffatore avrebbe messo in atto un’opera di suggestione e di pressione nei suoi confronti, arrivando persino a minacciarlo per farsi consegnare il denaro. Le dazioni si sono interrotte soltanto dopo l’intervento di una pattuglia, arrivata a casa dell’uomo grazie a una segnalazione. Ora ai due agenti verrà tributato un encomio da parte dell’amministrazione comunale, da sempre molto sensibile nell’attività di prevenzione e repressione di questo genere di reati, purtroppo in netto aumento.

Le truffe e la pandemia

La truffa, aveva dichiarato nei giorni scorsi l’assessore regionale alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, Riccardo De Corato, «è un reato ignobile che sta aumentando durante questo periodo di pandemia, sfruttando, ancor di più, la solitudine dei nostri anziani. Purtroppo spesso chi compie questi reati riesce a farla franca». Proprio per questo motivo Regione Lombardia continuerà l’opera di sensibilizzazione contro le truffe soprattutto agli anziani, mantenendo la somma di 900.000 euro per i prossimi 3 anni. «Continuo a ribadire che è fondamentale segnalare ogni situazione sospetta e non aprire mai la porta agli sconosciuti».

Truffa a Somma, vittime stordite con lo spray. Svuotata anche la cassaforte

gallarate polizia locale truffa – MALPENSA24