Gallarate, vende l’auto sotto sequestro e intasca 3 mila euro: denunciato per truffa

polizia locale

GALLARATE – Vende l’auto sotto sequestro: denunciato per truffa un italiano ai danni di una donna colombiana. La quale, per avere il mezzo, ha versato 3mila euro, con la garanzia che tutto fosse in ordine.

L’indagine

L’indagine da parte della polizia locale è scattata nel momento in cui, avviate le procedure per il recupero del veicolo oggetto di confisca, gli agenti si sono accorti che l’autovettura non era più nella disponibilità del proprietario. Quest’ultimo, infatti, dopo aver subito il sequestro del mezzo poiché privo di copertura assicurativa, ha pensato bene di disfarsene mettendolo in vendita. Tanto che l’auto non era nemmeno più nel luogo in cui avrebbe dovuta essere custodita. Ma grazie agli elementi raccolti l’auto è stata intercettata da una pattuglia della locale: era parcheggiata in una zona periferica di Gallarate. A quel punto è stata recuperata e sottoposta a nuovo sequestro.

La donna truffata

L’ignara acquirente, una volta compreso quanto accaduto, si è presentata al comando di Via Ferraris e qui ha raccontato i dettagli del raggiro. La donna, infatti, oltre ad aver consegnato duemila euro, ha dovuto sborsarne altri mille euro per svincolare il veicolo dal fermo fiscale. Oltre ad firmato una scrittura privata nella quale il venditore si impegnava a liberare l’automobile dai vincoli di sequestro. Promessa mai rispettata. L’uomo dovrà ora rispondere di diverse accuse: oltre alla truffa la polizia locale gli ha imputato responsabilità penali in ordine ai reati di sottrazione e violazione di cose sottoposte a sequestro.

Fa un incidente sotto l’effetto della coca

Nell’ambito dei medesimi servizi di controllo alla circolazione stradale, una pattuglia del Reparto operativo Interventi sul Territorio ha denunciato alla procura della Repubblica di Busto Arsizio un quarantacinquenne della provincia di Varese rimasto coinvolto in un incidente avvenuto nel centro di Gallarate. L’uomo, rimasto ferito, è stato sottoposto a esami tossicologici ed è risultato positivo alla cocaina. Denunciato in stato di libertà, (rischia una condanna da sei mesi ad un anno) al conducente è stata ritirata la patente e tolti 10 punti. Oltre al sequestro dell’auto.