GEMONIO – Omicidio di Gusy Caliandro: l’autopsia sarà effettuata giovedì 13 luglio. Lo ha comunicato in una nota il procuratore di Varese Massimo Politi. I famigliari, assistiti dall’avvocato Fabio Bascialla, molto probabilmente nomineranno un consulente di parte. Gli inquirenti hanno trovato, nel frattempo, l’auto utilizzata per investire la 41enne. Ovviamente abbandonata, ma con gli inequivocabili segni dell’investimento. La macchina è stata sequestrata: sarà sottoposta a tutte le analisi del caso.
Caccia al killer
Dagli uffici giudiziaria di piazza Cacciatori delle Alpi si conferma che l’uomo alla guida dell’auto che ha travolto la 41enne originaria di Tradate ma residente a Gemonio dal 2019 a pochi metri di distanza da dove è stata uccisa è indagato per omicidio volontario. Alcuni testimoni hanno infatti confermato che intorno alle 21 dello scorso primo luglio Giusy sarebbe scesa dall’auto che l’avrebbe poi travolta litigando con qualcuno.
Il giallo del movente
A quel punto l’autista ha fatto retromarcia, preso la mira e puntato la 41enne a tutto gas schiacciandola contro un muro prima di fuggire. Non un pirata della strada, dunque, ma un assassino. Gli inquirenti conoscono l’identità del presunto killer che attualmente è ancora irreperibile. E’ ricercato su tutto il territorio nazionale; su di lui pende anche un mandato di cattura internazionale. Il movente, al momento, resta ancora un mistero.