GALLARATE – Molti scienziati, politici ed esperti si stanno ponendo il problema dell’alimentazione verso cui tenderà l’uomo negli anni futuri. Anche alla scuola Betlem di Gallarate, in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, è stato affrontato l’argomento in maniera originale con l’iniziativa “Green line: cibo futuro tradizione“.
Giornata Mondiale dell’Alimentazione
Le attività svolte all’interno della scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado di mercoledì 16 ottobre sono state completamente dedicate al cibo, proprio mentre anche nel resto del pianeta veniva celebrata la Giornata Mondiale dell’Alimentazione. In mattinata, gli alunni della Scuola Primaria sono stati accompagnati in mensa dove hanno assistito alla spiegazione di Francesca Zambelli sui valori di una sana e corretta alimentazione. Terminato l’intervento della dottoressa, i bambini hanno fatto merenda con ingredienti sani, totalmente diversi da quelli di cui è fatto il cosiddetto “junk food”: pane, olio, sale, miele, carote e frutta fresca di stagione. Un secondo incontro con la Zambelli si è svolto poche ore dopo con gli studenti della Secondaria, che hanno affrontato lo stesso argomento ma con un linguaggio espositivo appropriato per l’età.
Laboratorio sensoriale
Le attività didattiche previste dall’iniziativa sono proseguite anche nel pomeriggio con il laboratorio sensoriale. La proposta formativa, sempre coordinata e diretta da Zambelli, ha permesso ai giovani studenti della Primaria e della Secondaria della scuola Betlem di approfondire le proprie conoscenze all’interno dell’aula di Arte e Tecnica.
Incontro con i genitori
Anche gli adulti non sono esenti dalla sensibilizzazione riguardante le tematiche dell’alimentazione. Infatti, i genitori sono stati invitati a partecipare all’incontro pomeridiano in cui sono intervenuti il sindaco di Gallarate Andrea Cassani, il consigliere comunale ed ex assessore Sebastiano Nicosia e il tecnologo alimentare Alessandro Zambelli. Al termine dell’incontro – che è stato anche l’occasione per presentare il programma “Plastic Free” -, gli studenti della classe terza della Secondaria hanno offerto agli intervenuti lo stesso “spuntino” del giorno nel corridoio adiacente alla sala mensa.