GOLASECCA – «Non è stata per niente una passeggiata». Ora lo può dire Claudio Ventimiglia. Ieri il sindaco di Golasecca è tornato a essere negativo al tampone, dopo 24 giorni di isolamento domiciliare a causa del Covid. Tra febbre e sintomi per lo più alla gola, tanto da «non riuscire nemmeno a parlare», il primo cittadino torna «a essere libero e operativo per la collettività». E ora che il peggio è passato, il primo cittadino coglie l’opportunità per prendere posizione di fronte alla situazione d’emergenza che sta colpendo tutta la provincia di Varese: «Donerò il mio plasma iperimmune, per aiutare chi è in difficoltà respiratoria acuta grave».
Il peggio è passato
Non sono stati giorni semplici, a dimostrazione che è ben altro rispetto a una semplice influenza. Ma il sindaco si dice «fortunato», perché è riuscito a uscire da una «situazione preoccupante senza dover ricorrere alle cure nelle strutture ospedaliere». Pur ammettendo che «non è stata per niente una passeggiata». Già, perché, conferma Ventimiglia, per affrontare il virus «ci vuole tanta prudenza e rimanere coscienziosi anche quando tutto sembra amplificato e complicato». Il peggio è passato, tra indicazioni per gestire il livello di saturazione dell’ossigeno e prescrizioni mediche. Motivo per cui «ringrazio di cuore per la disponibilità il mio medico di base, che mi ha seguito giornalmente durante tutta la mia degenza».
«Una subdola infezione»
Ora, inoltre, può riprendere anche l’attività amministrativa in presenza, dopo quasi un mese di confronti via streaming con consiglieri e dipendenti comunali, direttamente da casa. E a fronte delle difficoltà che tanti stanno vivendo, e che lo stesso Ventimiglia ha affrontato, «ho deciso che, se gli accertamenti sanitari saranno ottimali, donerò il mio plasma iperimmune, per aiutare chi è in difficoltà respiratoria acuta grave», spiega. Per combattere «questa subdola infezione: un nemico invisibile che colpisce vigliaccamente chiunque si trovi sulla sua linea di tiro».
Due nuovi contagi a Golasecca. Sono il sindaco Ventimiglia e il vice Specchiarelli